diamante tra le mani

Ascesso Epatico

Eh sarà il mio mantra. Ascesso Epatico.
Penultimo esame della mia carrierona di studentessa: Clinica Medica. Una Medicina Interna più la Terapia più i Dosaggi dei farmaci più la Geriatria. Ahahaha che bello, da conati di vomito già alla parola "Medicina Interna" (vecchio fantasma che m'è costato la salute circa un anno fa).
Lo scritto era stato un mezzo disastro. Certo non puoi pensare di diventare un medico se non sai il regime terapeutico della Polimialgia Reumatica o dell'Oftalmopatia Basedowiana... Ma sorvoliamo. L'orale era un terno al lotto: commissione del Prof Tranquillo o commissione del Prof Pazzofurioso.
Ovviamente chi poteva mai capitarmi tra i due? 
Resistendo ad ogni impulso interiore di fuggire via il più lontano possibile (magari ad aprire un bar in Costa Rica, "Tutto l'anno in costume, nessuno che ti rompe le palle, che ti dice quello che devi fare") aspetto il mio turno, passeggiando su e giù per il reparto. E alla fine arriva il momento. Mi siedo. Mi passano il foglio col caso clinico. Maschio, 75 anni, in PS per febbre con brivido da una settimana. Mi viene in mente una scena di House, "Potrebbe avere qualsiasi cosa!" - "Oh, grande pensata, mettiamolo subito sotto Panacea!".
Non so come... Il mio acume diagnostico è nullo... Ma dopo vari esami azzeccati sono riuscita a far diagnosi di Ascesso Epatico. Sissignori, aveva un Ascesso Epatico.

E con questo siamo a quota MENO UNO!!!