Un Faro Nella Notte

Zahir


Lo Zahir, termine derivato dalla cultura araba, è un pensiero ricorrente cui la mente non riesce a smettere di pensare, il "chiodo fisso".Lo Zahir è un'ossessione che non può essere dominata. Si insinua lentamente e lievemente nella mente fino ad impossessarsene completamente. Colui il quale ne diventa preda non può far altro che seguire l'onda del pensiero che lo accompagna costantemente e vivere l'inquietudine che ne deriva È la paura ossessiva per la perdita di una persona amata, il vuoto lasciato nel cuore della persona da un lutto improvviso, la spirale delle sensazioni, delle emozioni e del bagaglio dei ricordi che inevitabilmente le parole, i luoghi del vissuto comune e le esperienze condivise riportano ad ogni momento alla mente. Rievoca nell'individuo la sensazione di trovarsi in un vicolo cieco, di aver imboccato una strada senza uscita.Lo Zahir si può risolvere solo con il raggiungimento della pace ritrovata in seguito alla ricongiunzione, ovvero allo stato di quiete dato dalla condizione di perenne consapevolezza di impossibilità di raggiungere il proprio fine, la soluzione del problema.Ecco, questa è l'esatta definizione di quelli che io chiamo i miei "pensieri emozionali circolari".