Un Faro Nella Notte

Addio Penelope.


Ieri sera hanno travolto ed ucciso la mia dolcissima gattina Penelope. Che grande tristezza. Quante lacrime sto piangendo.Ieri sera quando la vicina mi è venuta ad avvisare di controllare quel corpo riverso sulla strada, mi è venuto male. Vederla lì, sdraiata sull’asfalto, inerte, come se solo stesse dormendo tranquilla in mezzo alla strada, mi ha fatto venire il magone.Un animale domestico non è  mai solo un animale. E chi non lo comprende appieno è solo perché non ne ha mai avuto uno. Diventa parte integrante di una casa, un membro della famiglia. Si imparano a riconoscere reciprocamente gusti ed abitudini, nel rispetto di due mondi diversi. E la loro devozione, a differenza di quello che nella maggior parte dei casi avviene nei rapporti umani, cresce in modo direttamente proporzionale con il tempo che si trascorre insieme.La perdita è forte.Mi mancherà la tua dolce e silenziosa compagnia, Penelope. Mi mancherà il tuo osservarmi alla mattina quando davanti allo specchio del bagno mi trucco e tu, sul mobile vicino il lavabo, con la testa leggermente reclinata, mi guardavi curiosa come solo una femmina può farlo. Mi mancherà il tuo aspettarmi sulla finestra del garage quando mi sentivi rientrare a casa, fedele nell’attesa come il tuo nome.Mi mancherà sentire la tua presenza ed il calore del tuo corpo quando, alla sera, saltavi sul mio letto per venire a dormire vicino ai miei piedi, volendo a tua volta sentire il contatto con me.Mi mancherà anche quando la notte, con la zampa mi sfioravi il viso per svegliarmi perché avevi fame, nonostante brontolassi e sbuffassi sempre perché quando la notte mi sveglio non riesco più a riaddormentarmi.Mi mancherai tanto. Addio, Penny.