Un Faro Nella Notte

Le candele.


Stanno i giorni futuri innanzi a noicome una fila di candele accese,calde, dorate e luminose..Restano indietro i giorni del passato,triste fila di candele spente:le più vicine mandano fumo ancora,fredde, disfatte e storte.Non le voglio vedere: m’accora il loro aspetto,la memoria m’accora del loro antico lume.E guardo avanti le candele accese.Non mi voglio voltare, ch’io non scorga, in un brivido,come s’allunga presto la fila buia,come presto aumentano le mie candele spente.Konstantinos Kavafis
Grazie Monnalisa. Anche se in ritardo rispetto al tuo consiglio, ho comprato la raccolta di poesie di Kavafis. Come sapevi che questo poeta mi sarebbe piaciuto e mi avrebbe emozionato?Sono state tante le sue poesie che mi hanno dato una vibrazione. Versi che parlano di uomini e donne con i loro sentimenti, i loro dilemmi, la loro umana pietà, che riescono ad evocare i mondi interiori e tumultuosi dell’animo umano. Versi che raccontano con disincanto ed ironia di ricordi, di vita che sfugge, di morte.Delle sue 154 poesie che ho apprezzato quasi totalmente, oltre una ventina sono riuscite a toccare profondamente le corde delle mie emozioni.Tra tutte ho voluto lasciare impressa questa.Sono particolarmente sensibile al tema del tempo che scorre così velocemente. E' un mio pensiero fisso percepire che la vita ci scivola addosso velocemente ed inesorabilmente quando spesso risultiamo troppo distratti per rendercene realmente conto.Se non quando è troppo tardi...