Il coraggio di amare

A te che parli senza sapere...

Vi siete mai chiesti cos’ abbiamo di speciale noi napoletani??
Avete mai provato a pensare cosa ci rende così diversi dagli altri?
Perché veniamo sempre giudicati da chi sente solo gli spettegolii di Napoli??
Perché veniamo raccontati solo nelle negativita’??
Tu persona che ci guardi dall’alto in basso
non puoi capire cosa sognifichi essere napoletano,
non puoi leggere la vera Napoli,
non hai un cuore abbastanza grande per abbracciarci.
Chiudi semplicemente gli occhi
e con la tua presunzione ti credi migliore di noi,
solo perché noi siamo veraci,
solo perché noi sappiamo sopravvivere di tutto,
solo perché noi sapimme campa’!!
Noi siamo nati nelle vere sofferenze e sappiamo accontentarci di tutto,
sappiamo cos’è un sorriso,
sappiamo cos’è un miracolo,
sappiamo cos’è il dolore,
cos’è la gioia.
Noi napoletani siamo quelli che ringraziano sempre,
quelli che hanno sempre qualcosa da dire,
quelli che si accontentano di poco,
quelli che ti danno prima di avere…
Tu persona che ci sparli,
non puoi raccontarci solo per distruggerci.
Noi andiamo avanti sempre,
anche se abbiamo mille pensieri…
partiamo sempre dietro
e corriamo per raggiungere il traguardo della vita.
Per noi esiste la famiglia,
per noi esistono gli amici,
per noi esistono i sogni.
Siamo nati nel mare,nel sole,nel Vesuvio,nel fuoco…
sappiamo guardare,ascoltare,
come dici tu,spesso non sappiamo “parlare”,
ma sappiamo amare.
Tu che ci giudichi ignoranti perché non abbiamo l’attestato,
sappi di essere il primo,
noi abbiamo il dottorato della strada,
il dottorato dell’esperienze,
noi siamo maestri nell’arte.
Non conosci cosa significhi Napoli,
non conosci il sapore delle lacrime per chi deve lasciarla,
non conosci il calore che riscalda i nostri cuori.
Tu che sai dire che è sporca,
tu che innalzi la bandiera di chi parla della violenza.
Ascolta me…
Questa è la casa dei poeti,
la casa dell’amore,
la casa di chi urla nelle canzoni,
la casa di chi piange in silenzio,
la casa di chi sogna la felicita’ nella tua, per te semplice, giornata di sole.
La nostra citta’ è una grande Regina,
a cui voi vorreste rubare la corona,
stanca di addormentarsi piena di paura,
stanca di trovarsi in mezzo a guerre di quartieri…
Come voi non siamo tutti uguali,
ma una cosa ci accomuna…
il sangue nelle vene,
quello è rosso fuoco,
un rosso così intenso che brucia,
e brucia per la vostre chiacchiere,
brucia per cio’ che viviamo,
brucia per cio’ che sentiamo.
Tu chi sei che parli di Napoli,
tu che non sei un suo figlio
e che ne hai solo sentito parlare…
Noi andiamo avanti giorno per giorno
credendo nella speranza e avendo fede.
Noi che viviamo di fantasia,
noi che abbiamo tutto senza avere nulla,
noi che viviamo di immaginazione.
Noi che ci crediamo furbi,
ma siamo i primi ad essere bidonati,
sappiamo essere fessi,ma non siamo stupidi.
Non siamo sempre allegri,
ma gioiamo per cio’ che tu reputi normale.
Abbiamo un grande cuore,
la porta sempre aperta,
sempre disponibili,
sempre pronti a difendere cio’ che piu’ amiamo.
Noi non ti giudichiamo,
ma la rabbia ci divora perché sappiamo di non essere come ci fai apparire.
Un napoletano è fiero di esserlo,
semplicemente perché parla col cuore e non con la bocca.

***Maru.