La COLA COLA

L'altro giorno ero in auto per recarmi al lavoro, con la solita fretta tipica della tempesta perfetta, con in testa i mille pensieri di una giornata lavorativa impegnativa. Accelero, scalo di marcia, precedenza a destra, attraversamento pedoni, giro per via Bari, sbirciatina a signorina sul marciapiedi con minigonna...... Supero la benzina, intravvedo un'ombra addormentata sul campo attiguo alla statale. Li per li sono colto da meraviglia...che sarà mai?? Ma certo è la cola cola, immenso fischietto colorato e gioioso alle porte della mia città. Quella spolverata di bianco a Natale, con le uova a Pasqua e fischiettante nei giorni ventosi. Quella che rappresenterebbe il simbolo della città e dei gravinesi, il recupero della memoria, il rilancio del turismo. Certo quando provieni da Altamura e la scorgi in lontananza, pensi di essere arrivato all'ingresso di Jurassic Park  e che prima o poi un tirannosauro possa attraversarti la strada, oppure, sbagliando strada, sei erroneamente arrivato all'ingresso del villaggio dei puffi dove Gargamella con un incantesimo ha trasformato un povero uccello in un grande fischietto, oppure sei arrivato in prossimità di una sorta di museo all'aperto di opere di Botero...... Ma no!!!!....è Gravina in Puglia, bellissimo paesone (senza ironia) che prova in tutti i modi e con qualsiasi mezzo (compreso il precedente) a mettere in evidenza quello che già è. Certo, ho accolto simpaticamente l'iniziativa del fischiettone, ma mi sarebbe piaciuto vederla inserita in un contesto, in un progetto, in un disegno......... aspettiamo con speranza!!Ad un mio amico che tornava dopo molto tempo a casa (lavora fuori) chiesi:"ti piace la cola cola?" e lui :"sicuramente si, molto bella, ma in scala 1:100 !!!".Ma non preoccupatevi emigrati autoctoni di ritorno in estate a Gravina, non abbiate paura, nonostante la cola cola la città è sempre la stessa.................. purtroppo!!!