provincia meccanica

Come sempre, quando arriva l'autunno, comincio a pensare all'estate che è finita e ad un nuovo anno che comincia..A differenza di tanti, per me l'inzio dell'anno è settembre, sarà che il mio "calendario" è ancora rimasto fermo ai tempi della scuola, ma tutti gli anni, di questo periodo, penso al tempo che passa.

Cosa è successo quest'anno? Cos'ho imparato?? Cos'è cambiato?

Sempre più spesso ho un po' l'impressione che il tempo mi scivoli via dalle mani, che alla fine di ogni giornata, di ogni mese, non è "successo niente": nessun avvenimento sensazionale, nessuna fantastica esperienza, nessun momento che "ricorderò per tutta la vita". Forse è normale, crescendo passa un po' di euforia, o forse no?

Fino a due anni fa mi sentivo quotidianamente in corsa, nell'affannosa ricerca della "stabilità": un lavoro "sicuro", che mi entusiasmasse davvero, una persona da amare; non mi accontentavo del mio lavoro di commessa da centro commerciale, delle serate passate tra un locale e l'altro, con le amiche di sempre..a pensarci bene, ora che ho quello che volevo, che ho finalmente trovato un equilibrio professionale ed emotivo, ritorna questa sensazione di angoscia.
Ho la sensazione di  perdere del tempo prezioso, di non avere più aspirazioni, passioni, desideri: in poche parole, di non vivere in maniera piena la mia vita.

Cosa mi succede?

Io amo la mia vita, la mia quotidianità, il mio uomo. Le serate insieme alla mia nipotina, il cinema, le serate a due..ma mi sento di colpo dieci anni in più, catapultata in uno scenario che non conosco, fatto di impegni lavorativi, di cose da ricordare.

Mi sembra di conoscermi più, sono spinta avanti da un filo invisibile. 

Ora che ritorno alla vita, mi accorgo che quest'estate, a dispetto di altri anni, l'intrattenimento di piazza nella nostra ridente provincia, non si è esaurito con il mese di luglio:

vedo in programma concerti, e spettacoli teatrali, che gioia!

In primis, una serata divertente, per grandi e piccoli, la notte magica a Carpeneto: evento divertentissimo, con spettacoli, banchetti, vin brulé e leccornie varie. Una serata veramente allettante se riesci a superare il momento di istinti omicidi nella fase di parcheggio, la rabbia assassina mentre cerchi di vedere il qualcosa e la voglia di soffocare quei 4/500 bambini che ti pestano i piedi..!

Scherzi a parte, è veramente una figata!

Se vi piace la serata soft, a Castelletto D'Orba c'è l'orchestra classica di alessandria, oppure, se vi piace mangiarwe come me, si può scegliere tra le decine di sagre e feste paesane che animano i paesi grandi e piccoli.

Si sa, noi contadinotti ci divertiamo con poco!

Che bello!

E' arrivata l'estate.

A dire il vero, è cominciata già da un pezzo, ma per me di fatto comincia oggi, con il mio ultimo giorno di lavoro prima delle ferie.

Sono entusiasta all'idea di avere 2 settimane per me, tempo per leggere, per vedere posti nuovi e per aggiornare il mio blog, che ho compelatamente trascurato in tutti questi mesi.

Mi sembra di vivere l'ultimo giorno di scuola, con quel misto di tristezza (eh, sì, a me la scuola piaceva un sacco, lo definivo il "luogo di aggregazione sociale per eccellenza") e trepidazione per i tre mesi di sole, giornate fuori e amici lì fuori ad aspettarmi.

quasi una rinascita.. 

Benvenuti lettori, e..benvenuta anche a me..!

Vite AL massimo nasce con un piccolo gioco di parole; facendouna brevissima ricerca, mi sono resa conto che nessuno parla del deliziosoluogo in cui mi ritrovo a vivere (o forse sono io che non ho cercato con sufficiente impegno!): la sonnolenta provincia di Alessandria necessita di essere raccontata, conosciuta, analizzata,e..perchè no, messa in ridicolo dall'alto delle mie opinioni a riguardo.

L'intento di questo blog è raccontarvi ciò che succede, parlarvi dei suoi abitanti, di posti e fatti del momento e del mio rapporto con tutto ciò..perchè, certo, l'avrete capito che rima di tutto, da cara stronzetta egocentrica quale sono, prima di tutto voglio parlare di me!

Con questo, ma solo per ora, mi congedo!