Creato da VegaLyrae il 15/07/2006

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Post N° 58

Post n°58 pubblicato il 28 Gennaio 2007 da VegaLyrae

Complesso di Elettra.

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Credo di essere una delle poche donne che non ha mai sofferto del complesso di Elettra.
Ritorno col ricordo agli anni della mia infanzia, e realizzo di non averti mai visto come un modello d’uomo di cui avrei potuto innamorarmi. Anzi, gli uomini che ho avuto sono sempre stati esattamente il tuo opposto: estremamente opposti in un senso o estremamente opposti in un altro.  Mai simili a te.
Chissà, forse è proprio per questo che sono incapace di trovare la persona giusta: amo solo chi non mi ama.
Così come realizzo che tu non sei mai stato geloso di me quand’ero adolescente.
Mi chiedo perché tra noi ci sia sempre stata questa sorta di frizione, questo assillo, nonostante ci abbia sempre legati un affetto enorme.
Passo in rassegna le nostre discussioni per un nonnulla e cerco di razionalizzarle e di capire. Ma non trovo alcun motivo di rancore nè di dissapore sostanziale.
Eppure..
Eppure non riesco a rassegnarmi alle nostre difficoltà d’interazione, soprattutto ora che sono il tuo unico riferimento..
Il fatto è che sei sempre stato totalizzante; hai sempre dato tutto per scontato.
Ideali, interessi, passioni… fin da piccola dovevano essere anche i miei, per il semplice fatto che erano i tuoi.
Ed io sono sempre stata  troppo libera e indipendente per vestite degli abiti cuciti da altri. Non ci riesco nemmeno ora e in apparenza, tanto per farti contento.
Non è normale ritrovarsi a dover vivere un conflitto generazionale a quarant’anni.. Non sono più la tua bambina e i ruoli ormai si sono invertiti, te ne devi rendere conto.
Ma questo non mette minimamente in discussione che ti voglio un mondo di bene.

                                                          Nefeli

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Commenti al Post:
antonello_mi
antonello_mi il 28/01/07 alle 18:52 via WEB
Perdona l'ignoranza; ma il complesso di elettra è il simil-opposto del complesso di edipo? "Troppo libera e indipendente per vestire gli abiti cuciti dagli altri", scrivi, in effetti penso che cercare l'uomo (o la donna) della propria vita simile al proprio genitore sia un segno di relativa debolezza, un tassello mancante nella propria crescita. Opinione prettamente personale senza alcuna attendibilità resta bene inteso. Simpaticamente, Anto
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 29/01/07 alle 21:46 via WEB
Sì, il complesso di Elettra è simile a quello di Edipo, ma applicato alle donne.
Anch'io penso che una crescita autonoma della persona non dovrebbe portare a cercare dei partners che assomiglino ai propri genitori. Eppure molti testi di psicologia dicono sia una tendenza piuttosto comune quella di ricercare nell'altro queste caratteristiche. A volte penso di aver avuto un rapporto un po' anomalo con i miei genitori, non so..
 
amoildeserto
amoildeserto il 28/01/07 alle 19:01 via WEB
Ah i papà ... per anni speranzosa in un capovolgimento di ruoli ... ho gettato la spugna! :)
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 29/01/07 alle 21:48 via WEB
L'ho gettata anch'io! Mio padre si ostina a volermi aiutare a fare le cose e non si rende conto che il miglior aiuto a volte consiste proprio nel lasciarmi arrangiare da sola. :o))
 
magdalene57
magdalene57 il 28/01/07 alle 20:51 via WEB
io ho sofferto del complesso di elettra. ora che mio padre non c'è più, mi sembra di aver passato la mia vita cercando di mostrarmi a lui, di farmi vedere, in competizione con un mondo solo suo che lo allontanava da noi. profondamente diversa per interessi, subivo il suo completo disinteresse anche per i miei successi personali. lui viveva di altro. se n'è andato. e io son rimasta con questa incognita dentro... ero trasparente?
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 29/01/07 alle 21:51 via WEB
Davvero a volte non c'è giustizia. Chi troppo e chi niente.
I miei hanno vissuto per me, forse perchè sono figlia unica. Mio padre, al contrario del tuo, ha sempre cercato di coinvolgermi in ogni cosa che faceva, fin troppo. Ed ha sempre profuso un sacco di complimenti nei miei confronti, anche per delle banalità, tanto che spesso mi danno anche fastidio.
 
pro_mos
pro_mos il 29/01/07 alle 01:13 via WEB
:-)
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 29/01/07 alle 21:53 via WEB
:o))
 
Oceano_Irrazionale
Oceano_Irrazionale il 29/01/07 alle 09:21 via WEB
Lascio qui il mio abbraccio cosmYco...
Yuk!
 
Oceano_Irrazionale
Oceano_Irrazionale il 29/01/07 alle 09:23 via WEB
Nel tempo alcune situazioni si evolvono, altre ristagnano. Alcune si ribaltano ed altre invece non cambiano mai. Sorrido e mi godo le note che hai scelto per farmi venire la pelle d'oca l'ennesima volta. Buongiorno! ; )
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 29/01/07 alle 21:53 via WEB
E' vero, alcune situazioni non cambiano mai,per fortuna. Tra queste l'amore di un genitore per un figlio. Ricambio l'abbraccio. :o))
 
L.indifferente
L.indifferente il 29/01/07 alle 17:36 via WEB
mi viene quasi il dubbio che la tua affermazione iniziale non sia del tutto vera... cercare sempre uomini diametralmente opposti a tuo padre mi fa più pensare ad un complesso latente ed inconsciamente rimosso... come a voler dimostrare a te stessa che "non è così"...
più o meno è paragonabile a quanti affermano di essere atei... "non-credere" è di per se una forma di credo, un assioma non dimostrabile ma accettato per fede... molto meglio un sano agnosticismo
 
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 29/01/07 alle 21:58 via WEB
"...come a voler dimostrare a te stessa che "non è così"..."
Se questo complesso latente fosse vero, perchè avrei dovuto dimostrare a me stessa che non è così? Non ci sarebbe stato nulla di male. In effetti in fatto di scelte maschili sono agnostica anch'io; solo che fatalità, a ben pensarci, solo a posteriori mi sono resa conto di essere stata attratta da uomini che erano diametralmente opposti a mio padre. Non è stata una scelta consapevole.
 
elettricomonofase
elettricomonofase il 30/01/07 alle 20:40 via WEB
Credo che l'essere genitori sia il ruolo più difficile al mondo. Così come essere figli
 
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