Mi sento soffocare in questa stanza. Non so, sarà il lento colare chimico delle Haribo radioattive che sbattono nelle cavità delle mie vene, o forse l' osservare dalla finestra gli spacciatori rivendere anfetamine da discount al Gesu' Cristo di turno che genuflesso intrattiene rapporti orali tra bottiglie di Jack Daniel' s e junk food dell' Ikea…
Farci sconfiggere in vite sociali di merda annoiandoci malconci respirare in sacchetti di plastica usati a farci fottere con premura stretti che ci si puo' contare le costole. Che non ci è mai importato sgolarci nella commiserazione del nostro tradirci per ricucire le arterie con gli ansiolitici rimboccando lo sfintere e sentire con lubricità quanto…
Farsi succhiare i genitali da ragazzine sfatte che fanno il piercing con i Caran d' Ache alle cortecce degli alberi sporcandoli con nomi finti di amori inconcludenti e gli sguardi stravolti dalle emorragie delle scopate immaginarie che colano dalle narici. Così si puo' festeggiare l'ennesimo anniversario del cazzo sprecato ad esprimere desideri infimi osservando le stelle…
Nel sacchetto di sangue nuotano piccoli alligatori addomesticati che sbraitano sfracellandosi le gengive e nuvole di disinfettante per le mucose.Per non sapere dove cazzo andare, sbranati dai ronzii delle ustioni dei giorni passati insieme, dai farmaci, dalle derive degli occhi intorpiditi d' alcool che si suicidano nelle vene in piena.
Bianco giada marmellata cola eccitata soffoca onde estati macerate in noia speciale come contrazioni celesti pallido innamorato occasionale contrazioni celesti addolcendosi sprofondare nella pornografia dei tuoi occhi di stella shampoo in polvere odoranti di spasmi su carta chimica per compleanni tatuati rumore.
Asfodeli baci sangue dal naso fiocchi di caramellolitri di stelle finte in disordine che si sporcano.Non-espressioni strane Cupido in guepiere tra le non risposte.Acquaneve a cigni non vanità leccarepiccoli sporchi cuori rubando daltonici arcobaleni. Plastilina costellazione waterproof inastinenza di sfumature per giovani geishe non feriteda piogge mattutine bianche.Fotografie per ricordare fotografie.Noncomunicarenoncomunicarenon.Sarebbe.Meraviglioso. Ammirarti puntare graffette colorate sulle dita…
Coma di zucchero sfila vagamente Chewing-Vogueimpercettibili viola marshmallows emostaticiannegano emorragie di vento virgole d'inverni.Sanguino.Sfiorando.Le.Punte.Delle.Stelle.Un-po'-Barbie-si-sfiora-fermacapelli-deglutire-cartadilunavetrata-ciglia-finte.Battitinpolvere di fiori morti per discese artici angelialisfibrate.Leiammiradischiusastruccataimpresentabilestruccata.Lecca.Autopsie.A.Coniglietti.Di.Cioccolata.Collant.Scaldati.Anneriti.Sulla terrazza ebbra matite fluorescenti limoneesplodono tra i denti bianchi violente profumo di neve soffocare piercing(lentamente)disintegra declivi folli labbra sposalizi acromie morbosefingendo poesie odore crisalidi vuote effetto farfalla.Tu ed io pellicole trasparenti per bisbigli tossici…
Disinfetto sanguinante lillaferita-fluo-Tamara-De-Lempickaassaggiando dolcetti saccarosioimpermeabilizzati.Auto.Lesioni.Ebbro.Liquirizia.Supplico.NOI NON CI APPARTENIAMOInfreddolito da baci succhiazigomie assorbenti sillogismi al caos tossicomanesucchio vertebre di Bianconigli inghiottendoneon bolle di sapone e intemperie trafittoda una Senna di gelatina in polvere.
Lo sparachiodi coagula le tue fragilità posticcenegli inverni dell'instabilità e vaneggia graziose emicranie d'incanti scarificandole in serrande abbottonate insulina,così spolveri vortici frattali e unicorni morbosiin oleosa carta-luna di miele e lavi bambole per vestirle di scotchpoichè le mie siccità ipoallergenichesoffochino camelie-lampone da balia;senza battiti d'orli suicidi nelle naricitatui sodomie in frantumi sulle vertebrecome morsetti maldestri…
Mi abbandono e baltico collasso imbrattatodalle increspature tagliacarte miagolantidi una polaroid rosa Barbie vietata.Sveltine zigulì curcuma vagamente codeina,non-sorella-morfina si infrangono emollientitra le mie assuefazioni fruscianti nausee in eyeliner, etitillo cucchiaini di desideri e impure bocche di resina,leccando le tue ingiurie giallastre lubrificatecome magnolie germoglianti strictina.E il vento scuote l'orzo e spara borotalcomentre l'osmosi di labbra…