Creato da Il_Fascino_di_Venere il 11/06/2008

Venere e Marte

Le Tue Parole per me: Sei una musa che puo' solo ispirare protezione, amore, sentimento, passione accesa, mooolto accesa...

 

 

Ritorno

Post n°14 pubblicato il 19 Marzo 2009 da Il_Fascino_di_Venere
 

 

 

 

 

Riprendo finalmente a scrivere, mi è mancato tanto il blog, rileggerlo è riassaporare una ad una le parole scritte con quella carica di erotismo, passione e sentimento... oggi finalmente sono qui, a parlare ancora di noi, e dell'evolversi di questa relazione, stabile e concreta. Stringiamo tra le braccia il frutto e dono di questo sentimento, con orgoglio vediamo crescere la nostra piantina rigogliosa, i suoi occhi accesi come gemme, i suoi sorrisi che sbocciano, la sua pelle che si modifica, le sue forme che si espandono, cresce, e si fa amare sempre e di più, conquista l'amore di chiunque l'osservi... ed io la nutro con parti di me, sgorga il mio nutrimento dalle mie vene per lei per riservarle ciò di cui ha bisogno, nutrimento e amore, dolcezza e certezze, tutte quelle che ho e che amo trasmetterle. Lui... meraviglioso come sempre, mi sorprende, le sue carezze dolci mi avvolgono, le sue mani mi sfiorano con tenerezza, per confermare l'amore e il desiderio di restarmi accanto, sa essere protettivo, affettuoso, ma anche duro, passionale, deciso determinato a volte freddo quando sa che può farmi male... glaciale quando vuol infliggere ferite, ma poi sa perdonare e farsi perdonare, lo stringo a me, mentre le mie lacrime bagnano il suo volto e gli urlo sussurrando parole d'amore. Lo amo alla follia, non posso fare a meno di lui, di tutto quello che ha saputo darmi e che mi darà, cosi teneramente e appassionatamente fondiamo le nostre anime e i nostri pensieri, divoriamo i silenzi e fremiamo al desiderio di amarci...

 
 
 

...

Post n°13 pubblicato il 26 Giugno 2008 da Il_Fascino_di_Venere
 
Tag: Pausa

 

 

 A volte capita di sentirsi feriti...

 
 
 

Sogno

Post n°12 pubblicato il 24 Giugno 2008 da Il_Fascino_di_Venere
 

Non sei con me, so aspettare, riesco a mantenere la lucidità, sono beata e ancora piena di te, del tuo amore. Sento la tua presenza, annunciata da un piccolo brivido che mi percuote il basso ventre, un misto di dolore e piacere, che mi porto per giorni...
Ma la scorsa notte è successo qualcosa che deve avermi spinto a trasgredire, ho sentito la tua presenza nel mio letto, complice il caldo, la mia pelle completamente nuda, la mia mano scivolava piacevolmente sul mio corpo, fino a sentirti, a provare il piacere nelle movenze fluide.
Immaginare il tuo sguardo su me, che mi accarezza e impazzisce dal desiderio, ti mordi le labbra mentre mi guardi, come se non potessi raggiungermi, strizzi gli occhi e nervosamente il cuscino nasconde la tua veemenza.
Vorresti immergerti in me, ti guardo mentre uno scatto repentino ti conduce in mezzo al mio piacere. La tua lingua scorre e mi sfiora, riesci a percepire ogni mio fremito e assecondare il desiderio, finché non riesco più a trattenere i miei istinti e nutro la tua bocca assetata di me.
Mi chiederai se nell'attesa ti ho pensato, solitamente rispondo che ti aspetto, che preferisco morire dal desiderio, per poi unirmi finalmente a te, questa volta non ho saputo attendere, il desiderio si è impossessato di me, ed io l'ho assecondato...

Tua Venere

 
 
 

La notte complice

Post n°11 pubblicato il 24 Giugno 2008 da Il_Fascino_di_Venere
 

Non riesco a dormire, ti penso, mi manchi.
Ho bisogno di sentire la tua presenza, sfiorarti mentre dormi, accarezzare la tua pelle con le mie labbra, sussurrarti che ti amo, sentire il contatto piacevole. Durante la fase di sonno veglia, accorgermi che sei eccitato, toccarti, sentire il tuo impeto mentre mi cominci a baciare, appassionarmi ad una visione notturna di noi due, mentre le luci del primo mattino filtrano nella stanza buia.
Le nostre ombre si toccano e i nostri corpi si avvolgono, la tua bocca mi cerca e non indugia, il mio seno turgido la accoglie mentre la passione divora entrambi i nostri sensi fino a farci sentire una musica celestiale, quella che produciamo, i nostri suoni, gemiti di piacere, mentre ti sussurro le parole più provocanti mescolate ai ti amo.
Le parole si esasperano, mentre riesco a cogliere i tuoi "anch'io". Mi chiami per nome, ribadisci che mi ami.
Sento il mio corpo sensibile e attento, i miei muscoli contratti, la mia pelle estremamente ricettiva, tutti i sensi pronti a liberare particelle di me, che si sprigionano durante l'amore. Riesco a donarti tutta me stessa e accolgo completamente tutto ciò proviene da te. Ogni volta la passione aumenta e il desiderio, ci fa provare emozioni intense.
Sto scoprendo tutta la mia carica erotica, la capacità di amare con tutta me stessa, di donarti tutta l'anima, di sentirmi totalmente tua, di riuscire a fare di ogni gesto un gesto di sensualità e complicità.
Non riuscirei più a fare a meno di te, perché sei la parte integrante, mi completi, rendendomi disinibita, capace di amarti, sognarti, desiderarti...

Tua Venere

 
 
 

Segretamente

Post n°10 pubblicato il 23 Giugno 2008 da Il_Fascino_di_Venere
 

Inizialmente combattuta se rivelarti o meno l'esistenza di questo blog, ora sono più sicura di ciò che voglio: tu non leggerai il blog, non ancora...
Ho bisogno di questo spazio, il mio angolino virtuale, a cui affidare i miei desideri, i miei sogni, parte della mia vita, il mio lato passionale e romantico. Il nostro mondo, fatto della nostra essenza.
Non è giunto il momento in cui potrò svelarti l'esistenza di queste pagine, per adesso desidero vivere e pregustare ogni attimo per poi realizzare ogni sogno e fantasia.
Forse, forse prima o dopo, quando il blog sarà talmente saturo, talmente impregnato di me, da trasudare emozione pura, sentirò la necessità di fartene dono, ma al momento questo rappresenta un mio piccolo tesoro, mio e di chi desidera leggere e sentire sulla propria pelle le mie emozioni, il mio vissuto, per fantasticare, per sognare un po', per cullarsi e trastullarsi tra le mie parole.
Per adesso questo è un dono di una donna anonima a degli anonimi lettori, che tali resteranno, ma avranno il privilegio di varcare le soglie della mia anima.

Tua Venere

 
 
 
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Sussurrami le parole più provocanti, coinvolgenti, sensuali, nel desiderio che pulsa, affinché io mi abbandoni completamente al piacere, mentre ti chiedo dolcezza quando scorri e fluisci dentro il mio corpo abbandonato, finché non sento le forze mancarmi, il piacere divulgarsi, il petto esplodermi, per l'intensità, per la tensione seguita dall'abbandono totale, e insieme il desiderio di pronunciare frasi che ti facciano sentire quanto amore provi per te, quanto senta la necessità di averti per me, di sentirti totalmente mio, di lasciarmi andare ancora, finché il mio corpo diventi oggetto del tuo desiderio, contenitore della tua anima dentro la mia.

In un attimo ci ritrovammo nudi ed avvinghiati, il mio cuore prova trambusto e tumulto, il mio corpo prova eccitazione e fermento, nel ricordo di quegli attimi intensi, ma non unici, che con te provo ogni volta che mi accosto al tuo corpo, che desidero, ripetutamente ed instancabilmente.


 
 

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