VioladiZucchero

Aiuto...


Allora il mio mitico pc è stato restaurato…devo dire che lavorare senza che il macchinario di punto in bianco decida di dare forfait ha un che di consolante e mi permette di non vivere con l’angoscia di perdere tutto il lavoro di un giorno. E questo è il fatto buono. Quello cattivo è che il piccolo Capo ha deciso che per non mettere a repentaglio continuo tutta la rete da non so più quando i pc non avranno più la possibilità di collegarsi in Internet dalla rete ma ne avremo uno solo a disposizione di tutti. Mi auguro senza filtro altrimenti siamo punto a capo. E così qua sarà ancora più una palla. E’ inutile, non posso dire che non sia così…io qui mi annoio e mi annoio per una marea di motivi…per il fatto che lo stimolo mentale rasenta spesso lo zero, per il fatto che c’è un concetto del lavoro molto sorpassato, per il fatto che il micropaese mi sembra spesso una prigione, per il fatto che il più delle volte se voglio avere una conversazione un minimo costruttiva o devo aspettare che qualcuno incredibilmente caramboli nei pressi oppure devo mettermi calma e scrivere per farmi da sola domande e risposte…avevo trovato la soluzione di dialogare con l’etere e ma anche questo cessa di esistere almeno come evento consolatorio. Ultimamente penso a me stessa qui ancora per almeno vent’anni e mi viene un discreto senso di ansia. E’ quello che più o meno una volta all’anno torna a farsi sentire. La mia testa qua dentro fa a pugni con molte cose…forse troppe. Ed è proprio una questione di allineamento di pensieri ed un punto fisso. Ho sperato che Ancella al suo arrivo invertisse la rotta di determinati percorsi ed invece niente da fare…anzi per assurdo alcune cose sono peggiorate…qui è inutile per brutto che sia c’è ancora la mentalità del gallo e delle galline…ed è in posizione prioritaria chi è in grado di fare la ronda più a lungo. Io quel tratto di carattere non lo possiedo e questo mi complica alquanto le cose perché detesto tutte le moine che vengono sprecate per ottenere informazioni che solitamente sono il segreto di Pulcinella, odio quel continuare a vedere occhi curiosi che vagano alla ricerca di informazioni il più delle volte inutili, odio percepire in modo costante che la capacità di raziocinio individuale è vista come il fumo negli occhi. Insomma a me qua mi pare di stare ancora nel feudo senza modo di oltrepassare le mura di cinta. Naturalmente poi vado a guardare il retro della medaglia e ci vedo un’azienda che per ora prende a pugni il momento economico difficile, so che contiamo su personaggi solidi, so che per ora si vive in una bolla che nessuno sta attaccando…e mi sento un po’ ingrata nello scrivere questo e nell’essere convinta di quello che scrivo…ma che devo fare…io sono fatta così e solo l’idea che qualcuno provi a contenermi ogni volta scatena il peggio di me.