La fiaba di verdiana

18 luglio 2000. 

Un'anonima e apatica giornata di lavoro nonostante la bella stagione ... dovuta più che altro alla rivelazione....devo dire inaspettata.... fattami dal mio Capo......
Praticamente mi invita in Romania per passare una vacanza "particolare" con lui..... Roba da matti!!!!!!!!!!!!         Potrebbe essere mio nonno!!!!!.

Non riesco a muovere un solo muscolo del mio viso e del mio corpo intero e rispondo semplicemente che non amo i paesi dell'est....
Molto diplomaticamente, ringraziando per il pensiero, ma declinando l'invito, mi ritiro nella mia stanza..

Suonano alla porta.

Riprendo il mio solito contegno e vado ad aprire........
Wowwwwwwwww.........................
E' LUI...................
E' LUI...................

Cosa mi succede???? In un nanosecondo il mio cuore raggiunge un numero così alto di battiti da non riuscire neanche a scucire una parola.... mi limito a salutare con un lieve sorriso ... nel frattempo, i suoi occhi sono già entrati nei miei....hanno percorso tutto il mio corpo dandomi una sensazione che non provavo più da parecchi anni.... e si fermano nel mio cervello...
Immediatamente elaboro che lui è il mio uomo...... Mitch.

Lui è la mia luce, la mia rinascita, il mio arcobaleno, il mio tutto.
A 40 anni mi ritrovo a varcare l'ingresso della macchina del tempo per percorrere un viaggio a ritroso e scendere alla fermata dei 18 anni.....

Ed eccomi..... una matura ragazza che perde la trebisonda con il classico colpo di fulmine (sul quale non avrei mai scommesso un solo centesimo in tutta la mia vita). Mitch...... occhi penetranti color quercia.... occhi sorridenti e maliziosi.... sorriso ammaliante.... baffetti da sparviero.... abbronzatissimo..... moro, ma soprattutto...... di un odore che riempie le mie narici, la mia mente e la mia anima......

Di colpo realizzo che tutto sommato sono una bestia anche io..... riconosco il mio compagno dal suo odore..... e i suoi feromoni emanano il giusto magnetismo per sceglierlo come mio uomo... come compagno di questo fantastico e irripetibile viaggio.