Una voce dal deserto

Post N° 26

LA RAI ACQUISTA IL VIDEO SUI PRETI PEDOFILI
"Il direttore generale Claudio Cappon ha parlato della questione durante la riunione del consiglio, spiegando di aver chiesto a Santoro che nel corso della puntata dedicata al documentario siano "ampiamente rappresentate" tutte le parti coinvolte."

Staremo a vedere.
Vedremo se Santoro sapra’ applicare la “par condicio” senza essere di parte come suo solito.
Vedremo se riuscira’ a concedere al suo avversario il diritto di replica…

BETORI, NO CENSURA DOCUMENTARIO BBC MA DENUNCIARE IL FALSO 
Il segretario generale della Cei, mons.Giuseppe Betori, segnala presenza di "contenuti falsi" nel documentario della Bbc su alcuni preti pedofili che verrà forse trasmesso anche in Italia. "Non vogliamo alcuna censura - ha detto Betori durante la conferenza sui lavori dell'assemblea generale della Cei - ma se il documentario dovrebbe essere trasmesso in Italia vorremmo che ci fosse almeno una chiara presa di distanza da tutte le falsità che questo documentario sembra contenere".
Mons.Betori ha criticato in particolare il fatto che il filmato consideri un documento vaticano del 1962 come emanazione del cardinale Ratzinger mentre all'epoca questi era un semplice teologo.
Un'altra falsità nel documentario, a giudizio di mons. Betori, è che si spacci come un tentativo di coprire i pedofili la norma vaticana che centralizza presso la Congregazione per la dottrina della fede le segnalazioni su casi di pedofilia. Tale norma infatti (decisa durante lo scandalo dei preti pedofili che ha travolto la Chiesa Usa e dopo la dura presa di posizione di papa Wojtyla contro i pedofili nella Chiesa, ndr) serviva, ha ricordato mons. Betori, a una "maggiore severità nell'esaminare questi reati e nel punire i criminali che li compiono" e indica la "attenzione della Santa Sede a questo problema".

La pedofilia è una delle peggiori piaghe esistenti, la peggiore aberrazione che mente umana possa concepire.
Non c’è scusa né giustificazione per chi commette reati di natura sessuale su un bambino ed è terribile che un simile reato venga commesso da persone che, in qualche modo, dovrebbero contribuire alla crescita ed alla sana formazione dei bambini, ossia genitori, insegnanti, sacerdoti.
Personalmente chiuderei tutti i pedofili in una prigione di massima sicurezza e butterei via le chiavi, perché la pedofilia è un reato equiparabile all’omicidio, perché uccide l’anima di chi subisce la violenza.
Tuttavia non bisogna dimenticare che troppe volte la facilità con la quale le notizie trapelano, a causa della totale mancanza di scrupoli dei mass media, distrugge persone innocenti, sporcate dalla menzogna, dalla falsità (la storia di Enzo Tortora dovrebbe averci insegnato qualcosa).

E certi sospetti, anche se poi si rivelano falsi, purtroppo rimangono attaccati addosso per sempre.

E, purtroppo, nel nostro Paese vale tutto al contrario:
siamo tutti colpevoli finché non riusciamo a dimostrare che siamo innocenti.

Tratto da Ansa.it

Post N° 24

Riguardo il libro del Prof. Odifreddi...

...libro letto, in parte in verità e non tutto.
Perché?
Perché non ne vale la pena.
Non ne vale la pena per un motivo ben preciso.
Ritengo che leggere tesi basate su opinioni diametralmente opposte alle proprie sia un bene ed un arricchimento, poiché aiuta a formare una capacità critica propria, non condizionabile dall'idea comune ed aiuta certamente ad un esame critico delle proprie convinzioni.
Quindi non fa affatto specie che uno scienziato non credente scriva un testo atto a confutare le tesi nelle quali credono milioni di perfetti sconosciuti.
Quello che rende il libro del Prof. Odifreddi indegno di essere letto è l'assoluta mancanza di rispetto che ha dimostrato nel trattare l'argomento.
Il libro è pieno di dileggiamenti, prese in giro, ridicolizzazioni, a partire da un passo dell'introduzione, che con un giro di parole di grande maestria fa discendere il nome cristiani dal termine "cretini".
A parte il fatto che ci sono illustrissimi artisti, scienziati (non ultimo il già citato Prof. Zichichi), studiosi, musicisti e chi più ne ha più ne metta che fanno parte di questa categoria di "cretini" e che, ignorando del tutto l'assioma di Odifreddi religione=ignoranza & cretineria=blocco dello sviluppo e del progresso scientifico hanno contribuito e contribuiscono in ogni epoca proprio allo sviluppo scientifico e culturale dell'umanità; cosa autorizza questo ironico matematico a disprezzare la vita di tutti coloro che, credendo negli ideali cristiani, giocano ed hanno giocato la vita per gli altri?
E non parlo solo dei martiri canonizzati, ma di tutti coloro che da Cristiani mettono in gioco la propria vita per gli altri.
Ogni giorno...

Richiesta di preghiera...

Miei carissimi amici, questa volta sono io a chiedere delle preghiere per dei fratelli che ne hanno molto bisogno.

Per la salute di Angela, molto ammalata, piena di grande fede e di una forza interiore incredibile.
Serve un miracolo della Misericordia di Dio.

Per la salute di Liliana e Armando, carissimi amici ammalati da tempo, che da tempo sostengono molti di noi con la preghiera.

Per l'anima di Antonio, che è profondamente disturbato da satana.

Per il cuore di Silvana, perché ritrovi il dialogo con il Signore e scopra, nel profondo di sè il Suo amore per lei.

Grazie a tutti voi, Dio vi benedica e benedica questi fratelli e tutti coloro che, come loro, soffrono in ogni angolo della terra

Post N° 22

TRA FEDE E SCIENZA "L'uomo che ha la fede è fortunato. Chi non ha Fede è una persona cui manca qualcosa di profondo nella sua esistenza. La Fede è speranza. L'uomo che abbandona questa speranza non è un uomo, è un disperato... Si fa credere a tutti che scienza e fede siano nemiche. Che scienza e tecnica siano la stessa cosa. Che lo scientismo sia nato nel cuore della scienza. Che la logica matematica abbia scoperto tutto e se la matematica non scopre il teorema di Dio è perchè Dio non esiste. Che sull'evoluzione biologica della specie umana non ci siano problemi di alcun tipo, ma certezze scientifiche. Che siamo figli del caos, essendo questa l'ultima barriera della scienza. LA VERITA' E' BEN DIVERSA. ECCOLA. Scienza e fede sono in comunione, non in antitesi. Uso della scienza (è questo il significato di tecnica) non è piu scienza. Nè le matematica nè la scienza possono scoprire Dio per il semplice fatto che entrambe queste conquiste dell'intelletto umano operano nell'immanente e non potrebbero mai scalfire il Trascendente. Nè la matematica nè la scienza hanno capito tutto. Non è vero che l'evoluzione biologica della specie umana sia basata su certezze scientifiche. Essa non è ancora nemmeno entrata nell'edificio della scienza rigorosa dei fenomeni riproducibili. E' non è vero che esiste il caos, essendo il caos deterministico la negazione del caos. NOI SIAMO FIGLI DI DIO NON DEL CAOS La scienza porta alla scoperta che il mondo si regge su tre colonne e tre forze, fondamentali. L'insieme di queste tre colonne e tre forze rappresenta la logica seguita da Colui che ha fatto il mondo per dare vita alla realtà immanentistica nella quale viviamo e di cui siamo parte. Noi non possiamo allora essere figli del caos, ma della logica del creato. Chi è l'autore di questa logica? Colui che ha fatto il mondo. E a chi è stato dato il privilegio di scoprire queste verità? Solo a una e una sola forma di materia vivente: noi. Alle soglie del terzo millennio l'uomo ha la certezza di essere veramente una creatura di Dio. Scoprire una verità scientifica è come mettersi a colloquio con il CREATORE. La scienza esalta la persona umana come poche altre attività nell'immanente. Scoprire una nuova struttura in logica matematica, riuscire a dimostrare un teorema che nessuno per secoli era riuscito a dimostrare esalta l'intelletto che lavora nell'immanente ma non ha nessun riscontro diretto con l'opera del Creatore. Riuscire a fare un esperimento di stampo galileano e scoprire una verità scientifica corrisponde a saper porre una domanda e ad avere la risposta giusta da Colui che ha fatto il mondo. E' come mettersi a colloquio con il Creatore. La scienza è sorgente di valori che sono in comunione, non in antitesi, con la Fede. La grande alleanza tra scienza e fede è l'unica sorgente di speranza per tutti, credenti e non credenti, affinchè le emergenze planetarie possano essere affrontate e risolte nel terzo millennio."
(tratto da "Perchè io credo in Colui che ha fatto il mondo" di Antonino Zichichi)

Ringrazio l'amica Egy per aver inserito quale commento al mio post precedente questo brano tratto dal libro di uno dei più autorevoli scienziati italiani ed europei.
Segnalo, come contraltare, il libro anti-cristiano ed anti-cattolico di Piergiorgio Odifreddi "Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)"...lo sto giusto comprando via internet ed intendo anche leggerlo e, in seguito commentarlo...perché è più che mai necessario non tacere più, non restare più in silenzio e non per darci allo sterile battibeccare, ma per difendere quello che siamo e quello in cui crediamo da chi vuole usare la scienza e la ragione (supposta) per "distruggere" il messaggio cristiano e consegnare la nostra società agli adepti di satana.
Perché, grande verità che molti non vogliono ascoltare, negare le radici cristiane non vuol dire, come molti pensano, tenere il Vaticano al suo posto (è c'è da definire, comunque, chi sia in grado di stabilire quale sia il suo posto!), vuol dire abiurare il Vangelo.

Guardiamoci dal confondere il Signore con i suoi servi, che in quanto umani possono sbagliare anche tanto!
Parafrasando un vecchio detto napoletano, facciamo attenzione a non buttar via il bambino con l'acqua sporca del bagnetto!