Volevamoesseregli U2

Post N° 152


E che non c’è odore qui, il sottileche suda il tempolo scalda, lo incanta…e irrita poi, irrita… E che sei venuta e non ho trovato paroleero in ginocchioti dicevo ti ho amatae mi nascondevo che avevi cambiato il mio tempol’ardore proprio, del sentirlo.E come se quelle parole avessero aperto un varcopur rimanendo in silenzio.Svilivo energia cancellando ogni osare.Se ti incontrassi davvero forse poi mi stancherei.Non ho mai retto le repliche!Mi piace che sappia di miracolodi avventodi cosa sacrache prendi tuttoe rimani a contemplareper giorni.Poi quell’odoreche cerchi invanosulle mani.