Voyager
Passione Univero ....Arrivare la dove nessuno uomo e mai giunto prima...
AVVERTENA
Questo Blog non è e non vuole essere un periodico di informazione...Ma solo un viaggio nella mia passione verso il cielo e l'universo. una passione cho ho avuto fin da bambino che ora in questo mio blog cerco di seguire... non sono uno studioso ne un professore in materia. quindi non aspettatevi che faccia disquisizioni che non sono in grado di fare.prometto comunque di rispondere a tutti coloro che vorranno fare un commento GRAZIE A TUTTI.
LA TERRA DALLO SPAZIO
« Da Le Scienze... | Da le Scienze... » |
Da Le Scienze...Astronomia e cosmologia Sulla rivista "Science" Una futura supernova
Grazie al telescopio spaziale XMM-Newton dell’ESA è stata possibile la prima osservazione diretta di una nana bianca in orbita intorno a una stella compagna che esploderà come un particolare tipo di supernova nel giro di pochi milioni di anni. Come spiega Sandro Mereghetti, INAF–IASF Milano che ha coordinato la ricerca ed è primo autore dell'articolo apparso su "Science", non si tratta di una nana bianca ordinaria: dalle misurazioni risulta che essa ha una massa circa doppia rispetto a quanto atteso. La maggior parte di questi oggetti concentra circa 0,6 masse solari in un oggetto delle dimensioni della Terra. In questo caso invece una massa circa doppia rispetto a tale valore è contenuta in un oggetto con un diametro pari a metà di quello terrestre. Un’alta particolarità è che essa ruota su se stessa a una velocità finora mai osservata, compiendo una rotazione ogni 13 secondi. Gli astronomi sono sulle tracce di questo misterioso oggetto fin dal 1997, quando fu scoperto che qualcosa stava producendo radiazione X nelle vicinanze della stella brillante denominata HD 49798. Ora grazie alla sensibilità degli strumenti montati a bordo di XMM-Newton, si è riusciti a ricavarne l’orbita e a stabilire che si tratta di una nana bianca, ciò che resta della morte di una stella. Con tutta probabilità, un simile valore di massa è stato raggiunto cannibalizzando la stella compagna ed è ora vicino a un limite pericoloso. In corrispondenza di 1,4 masse solari, infatti, si ritiene che una nana bianca esploda o collassi a formare un oggetto ancora più compatto chiamato stella di neutroni. L’esplosione di una nana bianca è la spiegazione più accreditata per il fenomeno classificato come supernova di tipo 1a, un evento estremamente brillante che insieme ad altri dello stesso tipo vengono utilizzati come radiofari per misurare l’espansione dell’universo. Finora, non si era mai riusciti a trovare una nana bianca in fase di accrescimento in un sistema binario in cui fosse possibile determinare accuratamente anche le masse degli oggetti. "Si tratta di una stele di Rosetta dei sistemi binari di nane bianche: la nostra precisa determinazione delle masse delle due stelle è cruciale: ora possiamo studiarle ulteriormente e ricostruirne il passato e di conseguenza prevederne il futuro”, ha spiegato Mereghetti. (fc) By....Voyager.ONE
|
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: kosmonauta
|
|
Sesso: M Età: 65 Prov: EE |
Inviato da: kosmonauta
il 14/08/2009 alle 13:00
Inviato da: archilokos
il 18/07/2009 alle 15:51