no alla tristezzal'amore per gli altri è il dono perfetto. |
AREA PERSONALE
TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
Post n°29 pubblicato il 25 Marzo 2012 da wites
La clessidra
Egli si mostrò in tutto il suo dolore bussando alle porte del Signore chiamò.. ma invano… nessuna porta si aprì.
Un di funesto sorella morte prese il sopravvento ed anche quel giorno, egli chiamò! Ed ancor nessuno rispose.
Tempo al tempo come sabbia di clessidra scorreva la sua vita ed ancora lui chiamava ed ancora nessuno rispondeva.
La sabbia scorreva come implacabile sentenza scandendo ad ogni granello il suono di un'utopica speranza fino a quando che, anche il suono svani
Si ritrovò ancora solo senza speranza e con l’animo contrito ed egli ancora chiamò, ancora ed ancora.
Allora gridò con tutto il fiato che gli rimaneva. ma la voce non più gli usciva ed ancora nessuno gli rispose.
Errante54 ( C. T. ) "tutti i diritti riservati" |
Post n°28 pubblicato il 04 Dicembre 2011 da crohndgl
PERCEZIONI Aria irrespirabile,il volto della donna profilo scolpito, la domanda! ”mi ami , perché’? Corpi vicini.
L’esile voce sussurra l’amore è amore. non si spiega, si percepisce nell’odore dell’altro cercare la sua mano sfiorando i suoi occhi ricerca del sudore della sua pelle
voglia di averla nella mente finché il suo respiro diventi il tuo l’anima percorre il cammino per congiungersi ed essere uno
I suoni dormono nel gioco dell’incontro ogni piccolo movimento, ripete “ ti amo” “Ti amo” “ ti amo”
Ora il linguaggio tace! solo sfiorarsi, solo cercarsi nella luce degli occhi Sempre! Sempre, finché il buon Dio vorrà e nell’abbandono del sonno Senza più difese esser della persona Che ami. (Ciro Todisco ) ------------------------------------------------------------------------------------ NU CHIAGNER’ Nu chiagner’ mammarella mia bella sti lacrem’ toje , pe me song’ amar’ si! È over’! tu numm’ vir. ma io stò senp’ c’cà! vicin’ a te! T’adduorm’ rint’ e b’barraccie mie tutt’ e ser’, e tutt’ e ser’ Io m’addorm’ n’zin’ a te! Tu cammin’! e io cammin’ affianc’ a te! Ca mano mia, rint’ a man’ toja comm’ a quann’ ero piccirill’ omm’ a quann’ me purtav’ a scola. Te pozz’ sul, giurà ca io mo…sto b’buon’ te pozz’ sul di ca a te teng, semp’ rint’ o core te pozz’ sul di! Ca pur’ venarrà o mument’ ca t’abbraccio ancora! Pirciò nu chiagner’ mammarella bella o tiemp’ vita mia! È sul’ na chimera. Addò sto io.. e semp’ primmavera o sole e semp’ caver’ e gentil’ a nott’ nunn’è mai scura. Aspettam’! io t’aspett’ rint’ o sunn eterno quann’ sarrà o mument’ Tra cient’ anni ancora. ( Ciro Todisco ) --------------------------------------- sono due poesie in lizza sul blog di edizioniilpapavero , se volete votare il CONTEST .mandatemi un messaggio!
|
Post n°26 pubblicato il 27 Febbraio 2011 da wites
Ho letto alcune recensioni su un forum di ammalati cronici, in particolare le M.I.C.I., ovvero in antitesi il “MdC” patologia di cui io soffro ed C.U. Ebbene su questo forum in una sessione aperta dai login, esiste un link intitolato alla costanza ed all'amore, stranamente ho notato che tutti gli ammalati come me... per un solo certo motivo, vengono abbandonati dalle loro compagne/i in una enfasi di sconsolatezza senza fine, si domandano tra di loro cosa mai ed il perché di questi abbandoni? Ma tutti si riportano ad una sola conseguenza, di certo non tutti vengono abbandonati! Ma la percentuale di abbandoni e altissima. Un ragazzo ad esempio che non sapeva ancora di essere affetto da questa patologia disastrosa.....è stato lasciato di colpo dalla sua ragazza appena sono usciti dal gabinetto medico .. appena avuta la diagnosi ossia. Ancora tante storie di abbandoni o fughe precipitose, come quella di...L che a 52 anni è stato morso dalla MDC, ebbene la moglie, l'ha piantato ed è scappata chissà dove. S.... ha una storia simile alla mia...bhe si anch'io sono stato abbandonato, per ben tre volte... ebbene si per tre volte... questo dopo la morte di mia moglie si intende.. però devo anche dire che io... non mi son mai messo a cercare alcun che... le cose venivano da se .. e da se ne andavano ….allora , la prima volta una donna; E... anche lei ammalata di una patologia .. ma non che no ha nulla a che fare con la mia.... mi abbandonò poco dopo che... per una riaccensione della malattia fui ricoverato d'urgenza in ospedale... sai lei mi disse... io non posso di certo rattristarmi, la mia semmai è anche una triste esistenza, non posso farti da infermiera e/o altro.. io ti voglio un mondo di bene... ma non posso.. ed andò via!.. E .. è una dottoressa. La seconda, V....dopo anni di combattimento.. non mio.. ma contro i suoi problemi.. ovvero anche se io ammalato e stanco... mettevo in avanti sempre lei... accollandomi tutte le sue problematiche .. di qualsiasi genere che esse potevano essere... V....decise ma non subito però.. con calma .. mi fece capire che la storia .. stava prendendo per lei una brutta piega...non mi disse certo.. vado via... ma lo fece !.. devo dire con garbo e signorilità, mi trascurava.. mi lasciava parcheggiato.. se mi sentivo male non interveniva, se andavo come di solito in ospedale.. non mi veniva nemmeno a trovare, abduceva sempre che aveva cose da fare... problemi da risolvere ed altro ancora, quindi io la lasciai... ma è stata lei a lasciarmi trasportando all'inverso i ragionamenti. V.... era ed è una infermiera La terza A... dopo avermi corteggiato... bhe si la parola esatta è questa per tanto tempo... mi ha piantato in asso. dopo mesi di convivenza, di certo... lei si era stancata di questa unione, non posso certo darle torto... semmai... un solo torto che gli do .. è quello che io già gli dissi che ero ammalato,è non solo... gli dissi anche tante altre cose, gli spiegai tanti motivi del mio essere, della mia persona, del mio modo di vivere e di pensare, le cose stavano funzionando.. anche molto bene … poi un giorno .. lei senza colpo ferire.. mi disse di andare via... disse; che aveva pensato.. che aveva ponderato.. e chissà quanti e quali arzigogoli gli saranno passati per la mente. Abduceva al peccato, alla fede, etc etc.. ma non credo affatto che questo sia vero.. credo innanzitutto … che dopo aver capito le problematiche a me inerenti... si sia retratta .. di conseguenza. Continuando il discorso di prima; per ragion di non avventura, ci si deve ricredere nella fede altrui. Stranamente i login, amici di quel forum alla mia risposta nella discussione intrapresa con due di loro, si sono alterati non poco a quanto gli ho risposto , ho non semplicemente detto che il fatto in essere poteva sembrare logico-illogico se guardato da altri punti di vista, la coesione della malattia con il disfacimento di una una unione è basata essenzialmente dal non amare, il fatto è semplice nel suo essere... se non si ama.. allora tutto è relativo; certo si; noi affetti da queste patologie sentiamo forse molto di più di tanti il sentimento umano... cosa che non accade a chi non è ammalato....ed anche queste nostre patologie hanno nel profondo un assenso di coercizione sulle nostre menti... siamo introversi.. indubbio che è anche una costanza patologica di queste malattie... questo non lo dico io.. ma eccellenti scienziati che studiano il secondo cervello, anche se la patologia in verità non ha ancora una causa ben definita al momento.. ne cura che dir si voglia..... quindi secondo un giudizio nostro mentale...ci attacchiamo tenacemente come l'edera all'unica cosa che ci può far sta meno male... “ IL SENTIMENTO “! Ma quando per ragioni sempre pertinenti alla cosa... si viene mollati .. ecco che poi succede sempre e costantemente la riaccensione della malattia e/o riacutizzazione delle altre patologie ad essa connessa... e ne sono tante.. ma tante. Altresì gli ho semplicemente “INTIMATO”di non restare fissi sulla stessa mattonella... anche se è difficile spostarsi su di un'altra, io ne sono la prova.. ancora vivente.. non a caso finii in ANALISI la penultima volta che mi capitò l'incidente di percorso, e forse rivado ancora in ANALISI!!!sperando che ora non accada però. La mia come la loro costante ricerca nell'affezione caratteriale di unione, non deve prevalere sul giudizio e sulla mente... cosa che purtroppo non accade..noi tendenzialmente siamo portati a scrutarci dentro.. trasportando all'esterno il nostro IO interiore.. ci scopriamo facilmente,in parole povere, non sappiamo nascondere che abbiamo bisogno di tanto di tutto e di più, questo fa che veniamo surclassati dalle potenze mentali.. che seppur minori delle nostre, sono spigolose ed intraprendenti, le posso configurare come pensieri simili a carri armati, che travolgono tutto al loro passaggio, ecco noi siamo quei fanti armati di solo moschetto 99 con poche cartucce che tendono di bloccare alla fine del caricatore i carri blindati con le mazzafionde. I carri avanzano velocemente, distruggendo le postazioni.. sanno già dove sono collocate, basta un colpo.. un solo colpo per far saltare in aria tutto.. e loro .. io.. noi insomma... ci ritroviamo in aria feriti... senza ali... nudi...sballottati dalle correnti. Questo ho detto a loro...qualcuno ha pianto.. qualcuno/a è diventato triste, qualcun altro invece... ha riflettuto, ma alla fine tutti si son trovati all'unanime con un solo pensiero, un solo progetto.
Errante54
|
Post n°25 pubblicato il 27 Febbraio 2011 da wites
L’angelo in licenza
N’omm’ vestut e chiaro Rint’ a na nott’e luna calante me apparso accanto.
li per li.. mi sono spaventato.. chi e l’la .. chi si!!..l’aggio intimato! stamm’ luntan’ .. nu t’avvicinà!
Nù te metter’ appaur’! isso ma risposto So chill’ ca.. a te ero destinato Ma po destino tuoje .. fuje cagnato!
Io sò.. il tuo non angelo custode!!! So stato a nat’ destinato… Pecchè so stat’ contrassegnato Cu na primma categoria angelica!
Ecco perché non ti ho seguito So stat' mannat’ in alta Italia!! Non potevo certamente a te esser destinato! Inutile allora ca tu.. ta piglià cu o patatern’ e cu me Ma po te dico ancora n’ata cosa!
N’gopp’ a chill’ù scaffale ce stev’ pur io.. Nu sol o riavulill’….. O custode do magazzino.. Su ordine del TITOLARE M’annascunnet’ E a te! tuccaje o nepot’ e belbezù!
È a ciorta mia .. l’aggio rispost! ma dimm’ comm’ maje mo te truov’ c’ca? mic’ hai avuto nu rigurgito e risintiment’!
Nooo. Isso ma rispost’; Sono in ferie .. me so truvat’ pe caso a passa pe sta via toja.
Chill’; a cui io so custode nù ten’ mò bisogno e me! e allora ropp’ ca l’aggio fatt’ tanto bene!! In licenzia premio ma... mannat’ Pochi juorn’ e po’.. torno n’ata Vota l’la.
Hembhè.. di risposa io gli ho dato!! A me.. che m’importa.. so tutt’ chiacchiere Cose vane… saje quant’ me fott’ oramai ! E sapè tu chi si… o pecche staje addò staje.. Non mi dire che vorresti pure una preghiera?
Cert’ ca no.. ma risposto.. però! T’aggio sulament vulut’ fa sapè sta cosa Tu lo devi capire! tu si nato perditore!! Ma t’arricuord’ ca piccirill’ tu!!! Nu tiniv’ manca a cunnulella?
Qunta vot’ te si appis’ o tram. pa arrivà a scola.. pecche mammet’ nu tenev’ manc’ 5 lire! secondo te… io.. in angelo di prima serie… putev mai restà affianco a te; ma famm’ o piacer!!!
heee cert.. ce vulev’ na raccomandazione? Hai raggion’.. o paravis’ è comm’ o munn’ Chi chiù ten’… furtun’,ciorta b’bona e salute addà avè ancora tanto in più.. comm’ se dice,, a vita e na scaletta.. ce sta chi saglie chi scenn’ e chi scennett’;
statt’ b’buon… fa ancora o dovere tuojo o dovere ca a te... t’ann’ cummanat’ accussì te salv’ tu e l’loro e te lav' a cuscienza..
a chest' servit' vuje! angeli,prievet,cunfratiell' e cunsurell' v'attenit' agli ordini...e chi cummann' si pure sbaglia! Si pur' sbaglia ten' semp' raggione... tale e quale comm' a c'ca o munn' e o paravis' è a stessa cosa ce vo semp' na raccomandazione
errante54 |
Post n°24 pubblicato il 02 Ottobre 2009 da wites
dedicata Dedicata a chi comm' a mme , ten' l'anema abbruciata.... Dedicat a chi a tant' tiemp camp' annoscost' dint' a na palla e vetro! e se prurtegge dint, na nebbia, fatta e niente, a chi! comm'a me , s'accir ma nu more! a chi sta guardann' ma nu vede niente! a chi parla, ma nu dice nient! a chi penz', ma nu fa niente! a chi è ricco ,ma rint' o core e nu pezzente! a chi è pover ma ten o core fatt' d'oro e argient! a chi se crede nu gran signore , sul pecche vest' d'oro! a chi sente, a chi vede, a chi nu po' dì cchiù niente! dedicato a chi stà rint' o silenzio, e silenziosamanete vola dint' o firmamento! dedicat a chi tenta na morale e vita!!e nunn' l'ha truvata ancora ….. dedicat' a chi è stat' cundannat'! senza essere giudicato, da chi dice cà è coerente , ma nu capisce niente! dedicat a tutt' e femmen' do munn' , bell'e faccia , ma brutt' e core, dedicata a te! sole caldo ca tient' d'ascarfà sti sintiment' dedicata a a te mia cara sorella morte, ca primm o po' t'arricurdarrai e me , ca vivo ancora.... errante54 alias “ me”
|
Inviato da: crohndgl
il 04/12/2011 alle 11:43
Inviato da: wites
il 04/01/2011 alle 19:18
Inviato da: campese.carla
il 03/01/2011 alle 19:50
Inviato da: wites
il 02/10/2009 alle 00:28
Inviato da: maresogno67
il 01/10/2009 alle 23:55