Wonderfulchet - jazz

Vinicio dove sei?


Oggi sono alquanto malinconico...e quando sono malinconico tra le altre cose, penso al fatto che oramai sono passati quasi quattro anni dall'ultimo album di Vinicio Capossela ("Canzoni a manovella"). A parte una raccolta di hit (!) ed un romanzo "romanzato" , e quindi surreale, dal titolo “Non si muore tutte le mattine” (ed. Feltrinelli), il nostro é scomparso. Qualcuno lo ha visto fare qua e là reading tra musica (poca) e poesia...altri hanno ascoltato la notte di Natale 2004 "I cerini di Santo Nicola" su Radio Due...e poi nulla più. Leggenda vuole che Capossela negli utlimi anni fosse intento a scrivere un album di canzoni tango...ma che la Warner (cher lo ha reso mediamente ricco), gli abbia imposto la raccolta di hit (!) prima di far uscire il nuovo album...sempre secondo leggenda, pare che il Nostro abbia materiale per almeno due nuovi album...insomma, potrebbe seguire la stessa strada di Tom Waits, che a metà del suo cammino artistico decise di mollare la Major, per una scalcagnata, ma molto promettente "Island Records", per poi produrre l'indimenticato "Rain Dogs"... D'altronde, visto che Tom Waits gli é stato maestro e fornitore di metafore ed ambientazioni musicali per un intero decennio...potrebbe imitarlo pure in questa scelta artistica...c'é da dire che all'epoca Waits aveva già incontrato la sua dolce metà (certa "ragioniera" ed improbabile cuoca di takos Katlheen Brennan), per cui aveva messo la testa di gran lunga a posto...ciò non gli ha impedito di scrivere pezzi come "Alice", "Picture in the frame, "Take it with me" ed altre...insomma donzelle salvatemi Vinicio e riportatelo sulla retta via!!!