Wonderfulchet - jazz

Enrico Pieranunzi...and "My funny Valantine"


Insomma...quel che sembra é che Enrico Pieranunzi sia stato un padre per le generazioni di jazzisti che sono nate dalla metà degli anni '70 in poi...e ne ha visti crescere di giovani talenti...ieri ne ha celebrato uno, alla casa del jazz...Roberto Gatto. Hanno suonato in duo...un'ora e mezza abbondante di concerto, con una pausa che ha avuto il sapore del missunderstanding!!! Quando il Maestro Pieranunzi ha dovuto scegliere un brano in assolo, ha suonato "My Funny Valantine"...in assolo, sembrava che da un momento all'altro dovesse fare il suo ingresso in scena Chet...e lo potevi sentire mentre si infilava tra le trecce di accordi che venivano fiori dal pianoforte...insomma Chet era lì...Enrico Pieranunzi é una persona splendida...almeno questo pare da quelle due volte che lo ho incontrato...e come un padre a cui si racconta di un figlio perduto, ti ascolta e ti parla con i suoi occhi sinceri...qualcuno la sfangata, qualcun altro si é ritirato...uno in particolare ci é rimasto...lasciando forse rimpianti e qualche domanda in sospeso... p.s.: avviso ai naviganti...Sabato la rassegna in onore dei 30 anni di carriera di Roberto Gatto continua...Javier Girotto, Petrella, Bulgarelli e Gatto...penso sia un concerto da non perdere...io probabilmente ci sarò...10 euro per tanta musica vista da vicinissimo...alla casa del jazz...che nonostante tutto resiste..;e noi ne siamo contenti!!!!