Creato da Wurizyko il 12/03/2005

Come la penso io

Eventi politici e non colorati da impressioni del sottoscritto

 

 

« Messaggio #177Messaggio #179 »

Post N° 178

Post n°178 pubblicato il 21 Luglio 2005 da Wurizyko
Foto di Wurizyko

Difesa attiva contro i criminali

Il diritto naturale alla difesa personale, viene sostanzialmente soppresso dalle normative che proibiscono la detenzione e il porto di armi senza una apposita autorizzazione.
In Italia la concessione è subordinata alla decisione del prefettoin caso di dimostrato bisogno”.
Frase sibillina e vaga che lascia una amplissima discrezionalità ai prefetti.
Domanda, certificato medico, attestato di abilitazione al tiro (o autocertificazione sull’aver fatto il servizio militare).
Marche da bollo e tassa.

Entro 120 giorni il prefetto dovrà rispondere se concedere o meno il porto d’arma corta.
Manca una qualsivoglia indicazione che delimiti il campo della discrezionalità del prefetto.
Come interpretare il “caso di dimostrato bisogno” ?
Una persona particolarmente facoltosa e a rischio sequestro, certo, allora perché non l’intera famiglia, domestici inclusi ?
Gioiellieri, commercianti che maneggiano ingenti somme di denaro, allora perché non i cassieri di banca ?
E non è forse un “caso di dimostrato bisogno” il doversi difendere da scippatori di varie specie che infestano le città ?
E’ evidente che la normativa, così com’è, non solo viola il diritto naturale alla difesa, ma crea differenze a seconda del prefetto con il quale uno si trova a dover interloquire.
Allora torniamo all’assunto di partenza.
Chi delinque non ha problemi a procacciarsi un’arma.
Non ha bisogno dell’autorizzazione del prefetto
.
Come il prefetto non può controllare che, magari dopo che una certa pratica gli è stata in qualche modo “caldeggiata”, il porto d’armi sia finito in mano ad uno che da qui a un mese, un anno, la usa per vendetta o gelosia.
Sia il criminale che il pazzo sono avvantaggiati da questa normativa rispetto al cittadino onesto.
Quest’ultimo, infatti, si trova disarmato e inerme davanti ad uno armato.
Nel momento del bisogno il cittadino onesto combatte in situazione di inferiorità.
La legge sul porto d’armi favorisce Caino
.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

parello.carmelinaansisasitalpressonde2blu1296d.oritirebeed.violaoleandri2salim.gergeshopelove10wholesale10whereismyspacepaolo.gregorispassapieAdrena
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963