Una sottoanalisi dello studio EMPHASIS-HF ha mostrato che l’Eplerenone ( Inspra ) può ridurre il rischio di fibrillazione atriale e di flutter atriale di nuova insorgenza, nei pazienti con scompenso cardiaco.Lo studio EMPHASIS-HF ( Eplerenone in Mild Patients Hospitalization And Survival Study in HF ) è uno studio randomizzato, in doppio cieco, che ha coinvolto 2.737 pazienti [...]
C’è controversia riguardo all’aumentato rischio di tumore in seguito a trattamento con Ace inibitori e/o bloccanti del recettore dell'angiotensina II ( sartani ). Sono stati presi in esame i dati del Collaborative Transplant Study e in particolare i pazienti sottoposti a trapianto di rene trattati per 1 anno con Ace inibitori e sartani.La coorte [...]
Frequenza cardiaca come fattore di rischio nello scompenso cardiaco cronico
Un'aumentata frequenza cardiaca a riposo è un marcatore di rischio cardiovascolare.È stato ipotizzato che la frequenza cardiaca sia anche un fattore di rischio di eventi cardiovascolari nell'insufficienza cardiaca. Nello studio SHIFT, pazienti con insufficienza cardiaca cronica sono stati trattati con il farmaco selettivo per la riduzione della frequenza cardiaca Ivabradina. [...]
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Antagonisti del recettore dell'angiotensina II e rischio di tumore
Una recente meta-analisi di studi randomizzati ha indicato che l'uso di bloccanti del recettore dell'angiotensina II ( sartani ) possa essere associato a un rischio moderatamente aumentato di tumore incidente, in particolare di cancro del polmone.In una coorte danese di nuovi utilizzatori di sartani e Ace inibitori di 35 anni di età o più nel corso del 1998 fino [...]
Benefici della terapia di resincronizzazione cardiaca nei pazienti con insufficienza cardiaca lievemente sintomatica
La terapia di resincronizzazione cardiaca più impianto di defibrillatore cardioverter impiantabile ( ICD ) ha ridotto il rischio di morte o eventi di insufficienza cardiaca in pazienti con insufficienza cardiaca lievemente sintomatica, disfunzione ventricolare sinistra e complesso QRS largo rispetto al solo defibrillatore impiantabile.Sono stati analizzati i cambiamenti ecocardi [...]
Scompenso cardiaco: gli elevati livelli di copeptina sono predittori di eventi avversi
Gli elevati livelli di copeptina sono un predittore significativo di eventi avversi a 90 giorni nei pazienti con scompenso cardiaco acuto.Dovrebbe essere valutata la possibilità di intraprendere studi utilizzando gli antagonisti dell'arginina-vasopressina ( AVP ) in pazienti con elevate concentrazioni di copeptina e basse concentrazioni di sodio.Nei pazienti [...]