Xagena Medicina

con abuso di frutta dolce stavo per inoltrarmi in questa via oscura, quando un prurito provvidenziale mi fece tornare sulla retta via

penso che contribuisca un po'lo stress e molto quello di cui ci nutriamo (pensando all'inquinamento che ci circonda, come pure le onde elettromagnetiche in cui siamo immersi);io ricordo mia zia 99enne e mio nonno 81enne che sono stati in forma e lucidi fino alla fine, mentre mio padre 72enne morto con l' alzaimer forse perche'in vita aveva subito molte batoste emotive? Il dono della vita e' un mistero ed ancor di piu' lo siamo noi per come la viviamo e chi lo sa se incosciamente siamo noi ad ammalarci perché stanchi di viverla ;gli scienziati cercano le risposte ai sintomi della malattia per curarli ma non a cio' che li ha scatenati che forse va molto oltre lo scibile umano. un caro saluto Grazia

mi sorge un dubbio:anche gli attacchi di panico hanno a che vedere con la celiachia?

Ciao, complimenti vivissimo per il blog. Non ci sono parole per commentarlo. Davvero molto ben fatto, esaustivo per ogni tema, con relativi aggiornamenti sempre molto didattici e informativi. Una punta di diamante di diamante tra i blog Culturali-Scientifici. Premetto che lavoro nel settore della Sanità come infermiere e mi sono sempre fatto alcune domande su come venga impegnata la ricerca Ufficiale... Devo dire che ci sono uomini che hanno dato sempre il massimo per fare VERA RICERCA e che continuano darlo... Ciò nonostante avverto (come eco di fondo) un continuo depistaggio (scusami se non sono troppo scientifico)verso quelle scoperte che potrebbero davvero cambiare la storia della Medicina... A tale proposito vorrei proporti un film documentario sul tema: http://www.youtube.com/watch?v=1RUrIO3Emws&feature=player_embedded Potrai vedere (in maniera accurata) come è nata la "ricerca organizzata" i suoi fini e ciò che spinge tutt'oggi a fare ricerca in un certo modo... Con molta stima... Ferruccio

Bellissimo e istruttivo questo blog.. Io sono sempre più convinta a non usare farmaci tradizionali, ma ricorrere alla medicina alternativa, dove gli effetti collaterali almeno non ci sono.. Un sorriso GISELLA

.....bel contrasto di chiaroscuri .... .....bel messaggio di speranza .....a volte si tende a vedere solo la fine di una strada ....una porta chiusa ....un vicolo cieco ....Ma il limite e' nostro ....a volte abbiam paura di guardare oltre ...al di la' .....Un saluto emozionato....ciao.....

Per fortuna io mi curo con i farmaci omeopatici! Bel blog informativo comunque Buona domenica Indiana

Io appartengo a quel 35% delle persone...non c'è stato fino ad ora un medico che mi abbia prescritto un farmaco risolutivo...ora attingerò dai tuoi consigli. Felice giorno, elena

Son stata alle CinqueTerre: luoghi splendidi! E,amo il tramonto. :) un saluto.

Complimenti il tuo blog è molto interessante!! Lo seguirò!! Buona giornata!!