Fiore

LA MEDITAZIONE DEL CUORE


 
 "Essa consiste nel concentrare tranquillamente l'attenzione sul cuore  sulla regione situata fra il cuore e il plesso solare, poichè è la sede fisica del Cuore spirituale.E' il vero tabernacolo della Presenza Divina di cui il corpo umano è il tempio.Là deve essere concentrata la nostra attenzione vigile, per ascoltarvi i suggerimenti del nostro Testimone spirituale e per custodire il Fuoco animatore. Il sentimento di questa Presenza è la forza che permette di superare gli ostacoli, se è costantemente intensificata dalla mediazione. Questa mediazione deve cominciare con un intenso sforzo di identificazione del nostro cuore con il Cuore Cosmico, che è la nostra sorgente di vita e di luce, centro e principio di ogni affinità.Dobbiamo lasciarci penetrare dalla potenza pacificante del nostro Cuore totale, sia fisico che spirituale, renderlo pienamente efficace con la nostra certezza.Non si tratta affatto di autosuggestione nè di immaginazione, ma di una "fusione", cioè di comunione con una Realtà.Bisogna infine abbandonare ogni sensazione  di ansia, pessimismo o sentimento di rancore, che impedirebbero questa  comunione. (.......)La prima difficoltà della Via del Cuore è la sua semplicità, perchè per la nostra mentalità moderna abituata alla complessità, la semplicità di un mezzo sembra incompatibile con la sua efficacia. (.......)Tuttavia semplicità non vuol dire facilità, ma ingenuità di intenzioni e di procedimenti. La semplice intenzione richiede la chiarezza dello scopo, con la soppressione di giravolte superflue e di ostacoli inutili.La semplicità di pensiero è l'eliminazione di tutte le idee estranee alla natura del soggetto.La semplicità del cuore è il distacco da ciò che non è essenziale relativamente allo scopo che si persegue, disttacco dalle precedenti acquisizioni cerebrali, dai pregiudizi, dalle opinioni e dalle credenze, al fine di partire alla ricerca del Reale, con l'ingenuità di un bambino che guarda il mondo con degli occhi nuovi."