gocce di gioia...Sembra che non piova mai....poi all'improvviso dalle nuvole cominciano a cadere sottili e fresche...sono gocce di gioia per la terra arsa dal sole............. |
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Post n°32 pubblicato il 20 Aprile 2020 da Yusiko
SONO INCINTA!!! ... Comincia così, con diversi tipi di decibel di intonazione, più o meno presenza di lacrime, e un mare di emozioni, sia nel caso si sia cercata e voluta, sia nel caso che la gravidanza sia “ un’eventualità mai presa in considerazione”. Di solito ambedue le esperienze “derivano” dallo stesso atto di accoppiamento, ma questo è un dettaglio assolutamente senza importanza. Ci sono molte persone – come la sottoscritta - che madre di tre gemelli grazie alla ‘tecnica FIVET ‘ per la seconda gravidanza ha praticamente “saltato” la parte “interessante e altamente divertente” del percorso. Ciò non toglie che la ‘fatidica frase’ l’abbia pronunciata anche io. Desideravo molto diventare madre, lo sognavo fin da piccola, dividendo i miei sogni tra - diventare una “etoile” della danza classica e i nomi che già sognavo avrebbero avuto i miei 4 ‘cuccioli’ - ( si ne volevo già da allora 4) . La prima gravidanza è stata purtroppo un’esperienza non piacevole, che solo l’immenso amore per il mio bellissimo bambino ha in parte ‘sanato’. Tutto è andato storto, fin dalle prime settimane, ed ha continuato così fino al parto… Una notte poi è nato ed io pensavo che da allora in poi “ sarebbe andato tutto meglio”… NIENTE DI PIU’ SBAGLIATO. La prima volta che l’ho attaccato al seno lui cercava di succhiare ma il dolore era assurdo. Il seno era duro come un sasso. Mi riempirono di borse calde sul seno… insopportabili…! L’infermiera si è presentata con il latte in polvere dicendomi soltanto “ Se non ce la fa…” Avevo 20 anni, e tutto il mondo mi è crollato addosso. Mi sentivo inappropriata, incapace e soprattutto addolorata di non riuscire a nutrire il mio bambino… Lo tenevo in braccio e lo guardavo tra le lacrime… Avevo letto tanto! Sapevo quanto era importante per lui il mio latte.. e allora ho stretto i denti e ci ho riprovato… L’ultimo ricordo che ho di quel momento sono io che urlo… Mio marito mi raccontò poi che svenni dal dolore. Nei giorni successivi il mio “Bebo” succhiava sangue e latte perché i capezzoli si spaccarono e le continue poppate non permettevano la loro guarigione. Qualcuno mi consigliò di integrare con il latte artificiale così oltre a nutrirlo ‘meglio’ – per varie ragioni il latte era poco – avrei dato modo al seno di guarire. Peccato che nessuno mi avesse detto che per l’allattamento “misto” esiste una serie “diversa” di biberon e tettarelle, atte ad evitare quello che successe a noi: “Bebo” si accorse che dal biberon il latte arrivava “ prima e meglio” e cominciò a ‘disdegnare’ con urla e strepiti l’offerta del mio seno. Il mio seno si offese molto. Si indurì e dovetti ricorrere ancora alle tremende borse calde… “Bebo” era un bambino bellissimo che dormiva tutta la notte e mi ha insegnato tante cose, cose che quando sono nati i suoi fratellini mi sono state utili anche se nel frattempo le cose erano un po’ cambiate nella mia vita: ero diventata una educatrice di nido e anche questo è stata la mia salvezza!! La prima gravidanza e l’esperienza acquisita “ sul campo” hanno fatto in modo che quando sono nati i tre gemelli le cose sono andate moooolto diversamente. Certo, loro hanno avuto una mamma che sicuramente - per tanti motivi – ha giocato di meno con loro, ma hanno avuto una mamma più consapevole e soprattutto
SONO SOPRAVISSUTA. Non fare errori è impossibile. Quello che si deve cercare di fare è provare a farne il meno possibile. Riuscire ad essere una “mamma sufficiente” (- come diceva una delle mie docenti ai corsi di aggiornamento obbligatorio che dovevamo seguire, la Dott.ssa Lucia Trevisan ( ciao Lucia! )…. ) - è il traguardo a cui aspirare. Il livello successivo, di solito, è la messa in lizza per la “bolla di santità”. Mi sono chiesta spesso se avessi potuto fare di più per il mio Bebo… Avrei potuto chiedere di più. Questo mi avrebbe fatto capire che non dovevo vergognarmi di non riuscire. Mi avrebbe aiutato a non sentirmi inadatta, inappropriata… Io ero sola, in un paese che non era il mio, senza amiche con cui confrontarmi o appoggiarmi emotivamente, a contatto con persone i miei suoceri, - adesso lo so – che mi amavano come e più di una figlia. Ma io ero troppo sola, troppo “piccola” rispetto ad un’esperienza del genere, , troppo preoccupata per un matrimonio che non decollava, troppo infelice. In seguito, col passare degli anni e lavorando nei Nidi, ho imparato che ogni mamma ed ogni bambino è un mondo “ unico” la stessa mamma non sarà la stessa mamma con gli altri suoi figli… Per dirla come una saggia mamma mi disse un giorno “ i figli sono come le dita di una mano: sono tutti diversi ma fanno tutti ugualmente male”. Questo per dire che non si deve pretendere di essere sempre uguali o di fare sempre le stesse cose per tutti i vostri figli… Ogni bambino è a sé e per ognuno di loro ci si deve ‘modulare’ . I miei stessi gemelli non erano “ uguali” e volevano ‘cose diverse’ e comportamenti “ diversi”… Agire con coscienza e con amore, e se non ci si riesce in qualcosa, chiedere, chiedere chiedere. Non bisogna vergognarsi di chiedere aiuto. Informarsi, domandare, chiedere. Sono piccoli ma sono in grado di distruggervi. Chiedere aiuto non vi farà soccombere. Questa piccola ‘prefazione’ finisce qui (altrimenti che prefazione sarebbe?). Ormai i figli sono grandi: Sono sopravvissuta ai figli “degli altri” al nido, alle notti insonni, alle marachelle, agli ” incidenti” , alla varicella e all’ adolescenza dei miei. Adesso mi occupo dello zoo di casa, ma se volete chiedermi qualcosa a proposito del vostro bambino o avete una curiosità, chiedete, chiedete pure: SICURAMENTE mi è capitato. Un bacio P.S. "lui" è la prima foto del mio nipotino.......
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Post n°31 pubblicato il 20 Aprile 2020 da Yusiko
beh... è successo... Confesso che mi ha preso un pò alla sprovvista, che proprio non me lo aspettavo ..Ma è successo.. DIVENTO NONNA ... Dal momento che li metti al mondo questa è un'evenienza possibile e quando erano piccoli speravo che un giorno sarebbe successo, ma sopratutto speravo che non avrebbero avuto tutte le difficoltà che ho avuto io per diventare mamma. Se devo essere sincera però... ANCORA NON CI CREDO... Certo, ho visto ecografie, la pancia della mia bambina che cresce, ho visto il mio nipotino scalciare come un forsennato ma la verità è che ancora non ci credo. Non è servito a nulla preparare il corredino e neanche " rispolverare" le mie conoscenze lavorative.... Ancora non ci credo.... probabilmente quando lo vedrò per la prima volta allora forse ... Allora forse ci crederò che questo miracolo è avvenuto, che questa gioia è toccata anche a me... Che è vero come diceva Tagore , che " se i bambini nascono allora Dio non è stanco degli uomini ".... |
Post n°30 pubblicato il 30 Maggio 2019 da Yusiko
... tanto tempo che non vengo qui. Mi sento come se fossi entrata in una stanza , la mia stanza , dove non venivo più da tempo. Tutto è coperto di polvere, tutto è color polvere. E poi il silenzio... E' proprio vero che che ci sono silenzi assordanti! Lo so che non c'è nessuno qui con me, ma nella testa sento un rumore assordante fatto di mille silenzi. |
Post n°29 pubblicato il 31 Agosto 2017 da Yusiko
Mi è capitato di leggere in qualcuno degli articoli che si susseguono nell’anniversario della morte di lady D dello stato in cui versa la sua tomba, “tomba abbandonata alla natura, ricoperta di foglie e di erba.” Ho letto anche che si tratterebbe non di incuria, ma della scelta consapevole, anche se per qualcuno discutibile , della famiglia Spencer. Beh, a me l’idea è piaciuta. Mi ha fatto venire in mente il film del 2014 “La bella e la bestia (La Belle et la Bête), scritto e diretto da Christophe Gans, con protagonisti Vincent Cassel e Léa Seydoux. Nel film la tomba della sfortunata principessa è come parte integrante della vegetazione del parco. Quante similitudini con il film! Pare che l’idea della famiglia sia quella di far in modo che “ la tomba venisse come inghiottita dalla natura, quasi fosse un elemento di essa. Fiori e foglie cresciuti intorno al sepolcro senza essere mai stati tagliati, perché l’intento è quello di proteggere quel luogo di riposo e far sì che diventi parte del paesaggio”.
” Proteggere quel luogo”, dare finalmente pace a chi non l’ha conosciuta ma che ha avuto il grande merito di farsi amare da tutti ( da tutto il mondo tranne da chi doveva amarla). Mi piace pensare che la tomba di Lady D abbia la stessa rosa della principessa del film a vegliare il suo sonno…
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Post n°28 pubblicato il 07 Agosto 2017 da Yusiko
.....Tanti giorni sono passati da questo post e mi è capitato che qualcuno aggiungesse un "ormai"... ma che significa "ormai"? Non c'è un tempo prestabilito per ricostruirsi dopo che ti hanno mandato in pezzi... Si cerca di raccogliere da terra tutti i cocci che puoi, prendi una buona colla fatta dai tuoi interessi, dai pochi amici rimasti, da quelli nuovi e.. ricominci,sperando che questa "colla" tenga. Ogni tanto qualche " pezzo" cade, e allora prontamente lo riattacchi , e con il passare del tempo speri che siano sempre di meno, che le ferite si rimargino anche se sono profonde, tanto profonde. Capita che tu ti senta poi come dopo una sbornia con il mal di testa, con qualche ricordo che affiora e tu che ti chiedi se eri tu oppure no, con la voglia di ricominciare ma con la paura che ti prende. "Ormai" .. come odio questa parola... ormai che significa? Non ditemi "ormai". Arrivare qui è costato fatica, dolore e lacrime. Alle volte mi guardo allo specchio e mi stupisco di essere ancora viva. Non ditemi "ormai" :Rinascere è doloroso e faticoso ma lo sto facendo, utilizzando tutte le risorse a mia disposizione... " da ora in poi" ditemi così: da ora in poi: Per ritrovare fiducia nell'altro, per ritrovare la gioia di vivere e la felicità di sorridere ancora. Da ora in poi: con persone nuove che quando vedono le cicatrici sull'anima non dicono " ormai"ma sorridono e vedono la nuova me che sta nascendo... |
Inviato da: cassetta2
il 03/11/2023 alle 14:28
Inviato da: Yusiko
il 22/04/2020 alle 10:53
Inviato da: Yusiko
il 22/04/2020 alle 10:52
Inviato da: cassetta2
il 09/01/2020 alle 18:33
Inviato da: RavvedutiIn2
il 04/11/2019 alle 16:00