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SPETTABILE S.U.A.P. di Zola Predosa Prot. 1522 ( 17 gennaio 2013 )
OSSERVAZIONI ALL’ESITO POSITIVO DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI TENUTASI IN DATA 05/11/2012 PRESSO IL COMUNE DI ZOLA PREDOSA PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL’INSEDIAMENTO PRODUTTIVO DELLA SOCIETÀ PAVIMENTAL
che costituisce proposta di variante allo strumento urbanistico e valutazione degli aspetti ambientali ai sensi e per gli effetti dell’art. A-14 bis L.R. 20/2000 e s.m.i. e Dlgs. 152/2006 e s.m.i.
PRESENTATE DAL COMITATO ZOL@MBIENTE
Premesso che:
Tutte le Amministrazioni comunali, che dal1983 hanno amministrato il Comune di Zola Predosa, hanno permesso un grave abuso urbanistico, fino a quando il suddetto comitato non lo ha reso noto pubblicamente.
E’ stata disattesa e non rispettata la Delibera di Consiglio Comunale n. 73 del 28/11/2007 nella quale, in considerazione delle lamentate situazioni di disagio dei cittadini residenti nell’area circostante, si determinava di portare alla naturale scadenza la convenzione in essere con la società Pavimental SPA ed individuare soluzioni localizzative alternative.
_ Ancora oggi, come da molti anni, la ditta Pavimental, non rispetta né il regolamento comunale riguardante il divieto di lavorazioni notturne e non rispetta i termini dell’autorizzazione provinciale alle emissioni in atmosfera, dove è chiaramente indicato il divieto assoluto di emissioni diffuse.
_ Questo iter amministrativo è gravato negativamente dalla lunghissima pendenza di ben due ricorsi al T.A.R. (ottobre 2009 e giugno2010). Tali ricorsi, verosimilmente, avrebbero sicuramente esito favorevole per il Comune di Zola Predosa e per i propri cittadini, vedasi i recenti pronunciamenti dello stesso T.A.R. nelle vicende Sintexcal e Valli Zabban. Importanti vicende che creano un precedente “storico”, dove la Provincia di Bologna, nella persona dell’Assessore Burgin, manifesta sicurezza e determinazione nella tutela della salute della cittadinanza bolognese.
_ Nella seduta di Consiglio Comunale del 28/09/ 2011, dove si discuteva: “Aggiornamento della delibera di Consiglio Comunale n. 60 del 29/09/2010”, il capogruppo del PDL e Presidente della Commissione consiliare Urbanistica Avv. Lelli , nel corso del dibattito (registrato e a disposizione dei cittadini sul sito del Comune) , ha evidenziato a suo dire il rapporto esistente fra Pavimental e PD affermando: “La Pavimental è amica del PD “ , “La Pavimental è un impresa del vostro partito” , “ La Pavimental è una vostra industria al pari della Coop “.
Riteniamo che le parti in causa debbano chiarire e respingere tali affermazioni.
Il silenzio e/o risposte di circostanza sarebbero ideologicamente e moralmente inaccettabili: si andrebbe contro il principio di “trasparenza”.
Solamente dopo questo importante chiarimento, l’iter di cui all’oggetto, potrà avere il suo normale proseguimento.
Ad oggi rimaniamo con forti dubbi e perplessità sulla neutralità dell’operato politico/amministrativo degli esponenti del PD bolognese.
_ L’iter riguardante la valutazione dell’ipotesi localizzativa alternativa di Riale è stato farsesco (il sito “Riale-Galvano” è praticamente nel contesto urbano, quindi palesemente inidoneo, classificato nel PTCP come:” A2 Ambiti produttivi consolidati per funzioni miste manifatturiere e terziarie o la cui evoluzione è indirizzabile verso funzioni miste o terziarie”).
_ L’iter riguardante la valutazione dell’ipotesi localizzativa alternativa di Crespellano è stato approssimativo (il sito “Martignone” è stato considerato nel suo stato attuale, disattendendo gravemente il Titolo 9 – Punto 6 delle norme di attuazione del PTPC che indica testualmente:” (D) la definizione di prospettive di sviluppo dell’ambito “Martignone” potrà essere presa in considerazione solo a seguito dell’entrata in esercizio del Casello autostradale di Crespellano e della relativa bretella di collegamento con la Via Emilia. Le prospettive di sviluppo di tale ambito potranno tenere conto di eventuali esigenze di reinsediamento di attività economiche provenienti dai comuni della Valle del Samoggia, nonché dai Comuni di Casalecchio di Reno e Zola Predosa”. Queste opere, sono indicate dalla Provincia di Bologna come:”strategiche e prioritarie” quindi di sicura realizzazione).
_ L’iter per trovare localizzazioni alternative è stato molto sbrigativo (si sono presi in considerazione solamente due soli siti, distanti tra loro pochi km, anziché ricercare su scala regionale, perché è questa la reale valenza delle opere che realizza Pavimental).
_ Considerando l’attuale PRG di Zola Predosa, che indica l’area dove è situata Pavimental: zona T.I.U., evidenziamo che, con la variazione dello strumento urbanistico, viene meno la tutela del territorio urbanizzato, ossia l’abitato di Ponte Ronca.
_ L’accordo procedimentale stipulato tra Comune di Zola Predosa e Pavimental s.p.a. ai sensi della L.R. 20/2000 non indica indica le ragioni di rilevante interesse pubblico che giustificano il ricorso allo strumento negoziale. Quali istanze, la collettività zolese, aveva avanzato? Riteniamo sia doveroso indicarle.
Osservazioni:
_ Le premesse fanno parte delle osservazioni.
_ Considerando che nei documenti si legge di ipotesi di 1200 h/anno lavorative, proponiamo che siano indicate: 100 h/mese lavorative, valore massimo non derogabile.
_ E’ necessario indicare chiaramente (come del resto è indicato nella autorizzazione alle emissioni in atmosfera della Provincia di Bologna) il divieto di produrre emissioni diffuse di fumi, vapori e qualunque altra emissione che non sia convogliata nei vari sistemi di captazione. Se per qualunque motivo, tecnico o gestionale, gli impianti in oggetto non funzionassero a dovere, si deve provvedere allo spegnimento degli stessi,fino a ripristino avvenuto.
_ Facendo riferimento al regolamento comunale, bisogna indicare il divieto di svolgere lavorazioni notturne.
_ Lo strumento degli autocontrolli è contrario al principio della indipendenza e neutralità,pertanto vanno indicati metodi e strumenti di controllo alternativi "super partes".
_ I siti indicati per il monitoraggio non sono sufficienti in quanto non si può tenere conto della variabilità, in quantità e qualità, dei venti e di tutte le altre componenti climatiche/ ambientali che determinano una diversa e variabile diffusione dei fumi e delle sostanze odorigene o addirittura di un loro ristagno (soprattutto nelle autorimesse condominiali e nei piani terreni delle abitazioni). Pertanto è opportuno indicarne diversi e di accogliere le richieste dei singoli residenti, che volontariamente volessero diventare oggetto di monitoraggio. In questa prospettiva si potrebbe prevedere anche una sorta di turnazione dei monitoraggi.
_ Il tetto massimo di ore lavorate/giorno deve essere indicato e non superato per evitare saturazione dell’ambiente. Riteniamo non modificabile l’attuale valore di 5 h/giorno.
_ La figura professionale dell’annusatore non è elemento di garanzia e sicurezza per la cittadinanza. Bisogna indicare ulteriori e più certi strumenti di controllo.
_ Vanno indicati chiaramente l’inizio dei lavori e la fine degli stessi, a garanzia di correttezza e trasparenza.
_ Bisogna indicare chiaramente quali regolamenti, leggi e autorizzazioni deve rispettare Pavimental, nello svolgimento della propria attività, durante tutto il periodo di adeguamento del sito e dell’impianto.
_ Bisogna prevedere garanzia fidejussioria per quanto concerne tutte le opere, compresa la dismissione del sito.
_ Chiediamo come mai non sia stato rispettato, né da Pavimental, né dal Comune di Zola Predosa il punto 5 del verbale della Conferenza dei Servizi Prot.23492/2012 (pubblicazione sui relativi siti web del progetto di miglioramento contenuto nella SINTESI NON TECNICA).
_ Evidenziamo la mancanza assoluta di garanzie che il progetto sia esaustivo per quanto concerne il raggiungimento dell’obbiettivo delle emissioni.
_ Introdurre mitigazioni acustiche ulteriori: dotare i mezzi di sponde idrauliche onde evitare i continui e rumorosissimi sbattimenti delle stesse.
_ Indicare esattamente gli obiettivi di mitigazione di inquinamento luminoso notturno.
Attualmente grossi e fastidiosi fari sono puntati verso l’abitato di Ponte Ronca.
Sarebbe opportuno, perlomeno, installarli con orientamento contrario all’attuale: piazzandoli sul perimetro del cantiere e non sugli impianti.
_ Eliminazione totale del traffico (soprattutto notturno) sulle strade comunali dei mezzi pesanti Pavimental.
_ Attualmente, come già da molti mesi, la Polizia Municipale non svolge servizi notturni e non ha nemmeno attivo, in tali orari, un servizio di segreteria telefonica.
Indicare gli strumenti di controllo, attivi e non passivi, che verranno attivati dai prossimi giorni a tutela della salute della cittadinanza.
Mail: Zolambiente@libero.it
blog: libero.it /ZOLAMBIENTE
blog: zolambiente.wordpress.com
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