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Nobel per l'architettura a Wang Shu: primo Pritzker al made in china

E' successo per la prima volta che un architetto cinese abbia ricevuto il premio Pritzker, l'equivalmente premio nobel per l'architettura.

C'era forse da aspettarselo considerando il ruolo sempre più centrale dell'economia cinese, non solo in ambito commerciale, ma anche e soprattutto in quello edilizio.

Nell'ultimo ventennio in Cina si è distrutto e ricostruito circa il 90% dell'esistente.

Lo sviluppo urbano cinese sta attraversando una crescita incontrollata, esponenziale e selvaggia, spesso poco attenta alle forme della tradizione e all'aspetto ecologico dell'impatto che essa provoca all'ambiente circostante.

Il vinvitore Wang Shu ha dichiarato che "Il futuro non è solo tecnologia", frase che mi pare decisamente in contrasto con il percorso tecnologico del suo paese di origine, forse anche per questo ancora più interessante!

Un vero architetto d'altri tempi, Wang Shu si definisce un appassionato di architettura e, assieme alla moglie, sogna di progettare una casa da vivere.

Library of Wenzheng College, 1999-2000, Suzhou, China
Photo by Lu Wenyu
©2012 The Hyatt FoundationVertical Courtyard Apartments, 2002-2007, Hangzhou, China
Photo by Lu Wenyu
©2012 The Hyatt Foundation

Vertical Courtyard Apartments, 2002-2007, Hangzhou, China
Photo by Lu Wenyu
©2012 The Hyatt Foundation