Zero Zero Zenzero!!!

Natale


Ed è arrivato Natale...il mio primo Natale da donna coscente della fragilità umana, un Natale con mezzo seno, con pochi capelli sulla testa, un Natale senza mia madre che mi ha lasciata a tre giorni dal risultato dell'ago aspirato. E' stato un bel Natale? Boh, l'importante è averlo vissuto.L'altro ieri finalmente ho cominciato ad affrontare il mondo a capo scoperto, all'inizio uscita dal parrucchiere camminavo come la pantera rosa...rasente al muro a lunghi passi mi sentivo quasi una ladra, cercavo di scrutare sorpresa o curiosità nello sguardo di chi mi incrociava, ma nulla, passavo inosservata. Quasi non ci credevo, ero una donna normale agli occhi del mondo così ho deciso di giocare pesante e sono entrata nella scuola di mio figlio, come prima prova avrei affrontato le maestre di mio figlio e invece mi becco mia cugina che ha la figlia nella stessa scuola e che avevo abilmente evitato ...ovviamente mi si è incollata come una pulce e alla fine non c'è l'ha fatta e mi ha sparato la domanda..."perchè hai tagliato i capelli?"...a quel punto ho pensato che era davvero scema ma taanto scema, anche perchè di sicuro ha saputo del mio cancro...Dio mio scansami dagli scemi...eppure ogni giorno ne becco uno! Ovviamente ho abbozzato una risposta per svicolare ma avrei tanto voluto chiederle di girarsi per tirarle un gran calcio in culo tanto per farle sentire un pò di quello che ho provato io in questo periodo grazie agi imbecilli insensibili e pettegoli.