Zero Zero Zenzero!!!

niente latte e derivati...


 "niente latte  e derivati" è una delle linee guida da seguire nella mia alimentazione post cancro.Cavolo mica è facile....devo svegliarmi tutte le mattine e dire addio al mio corroborante e confortevole caffelatte....devo dire addio alle freschissime capresi estive a base di mozzarella di bufala e dire addio anche alla mia yogurtiera...Per fortuna esistono i surrogati...latte di riso, latte d'avena, latte di mandorla...tutti rintracciabili al supermercato bio.Li ho provati tutti tranne quello di soya che è sconsigliato per chi ha avuto la mia patologia. Il latte di riso  ha un pessimo retrogusto che ti fa passare la voglia del cappuccino, anche se ha il merito di essere dolce di natura quindi se il tuo problema e lo zucchero stai a posto...il latte di mandorla è il latte di mandorla, un capolavoro della natura da bere assoluto purtroppo si sente la mancanza di una sana cucchiaiata di saccarosio per far esplodere il gusto...ed infine il latte d'avena...il mio preferito perchè non sa di nulla è paragonabile a del latte molto scremato, non lascia retrogusti forti ne ti fa venir voglia di zucchero.Di solito al supermercato bio a seconda delle offerte mi destreggio tra questi latti vegetali i cui prezzi spaziano dai due euro ai due euro e trenta.Il bello e che questi latti te li puoi fare a casa con modica spesa...io per il momento ho fatto il latte d'avena e mi è anche riuscito. E' un pò diverso da quello comprato ma di sicuro più salutare. Un'altra cosa che mi ha colpito e che questi latti in modo particolare quello di riso possono fermentare diventando anche yogurt...uao devo provarci a fare lo yogurt vegetale...