Zero Zero Zenzero!!!

Cicatrici...


Le cicatrici che cazzo di guaio, le cicatrici sono come i tatuaggi parlano di te. Ovvio che i tatuaggi agli occhi degli altri ti rendono sexy e le cicatrici deboli. La mia cicatrice parte dall'ascella e arriva felice felice al capezzolo. All'inizio mi terrorizzava, poi l'ho accettata. Prima la nascondevo come una matta, capi come le canottiere e i top sono spariti dal mio guardaroba. Ultimamente complice anche una ritrovata forma fisica e un pò l'abitudine quasi non ricordo di avere lo squarcio...ed ecco che mi capita di incrociare sguardi terrorizzati quando per qualche motivo il top si sposta mostrando un pò di più carne. Ormai tutti vanno di fretta e dopo poco si scordano pure di aver notato il taglio però mi fanno venire il dubbio...quando mi guardano cosa si chiedono? Li vedo seguire il taglio fino a che scompare sotto la stoffa, vedo la lucina della curiosità accendersi e leggo le mille domande che veloci passano nelle iridi, poi si distraggono e passano oltre. In città le cose sono più semplici ma al mare in costume il taglio appare  in tutta la sua prepotenza e lì ne soffro...mi sento marchiata. La vicina d'ombrellone sgrana gli occhi perchè con tutta la pubblicità che si è fatta sulla prevenzione sa cosa mi è successo, il vicino, quello maschio, sgrana gli occhi terrorizzato all'idea che al mondo esistano donne senza attributi. Intanto io ho difficoltà, mi sembra quasi di avere un lampeggiante sulla tetta...tutti guardano lì e traggono le loro conclusioni che sono sempre le stesse e io finisco con l'abbassare lo sguardo sentendomi malata e inappropiata.