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 Arrestati 2 sudamericani che avevano ingerito gli ovuli

 Continua incessante l’attività delle fiamme gialle Dell’aeroporto di Linate; nei giorni scorsi i militari Della compagnia aeroportuale, con la collaborazione dei Funzionari dell’agenzia delle dogane, hanno stroncato l’impresa di due corrieri in arrivo presso lo scalo Milanese, giunti “carichi” di cocaina. Lo stupefacente veniva trasportato sotto forma di ovuli Ingeriti da due uomini, di 20 e 38 anni, entrambi partiti dal Brasile e giunti nella serata di venerdì 11 novembre Provenienti rispettivamente da Parigi e Lisbona. I corrieri Venivano attenzionati dai militari addetti al controllo, ai quali non sfuggiva il disagio dei due nonché’ le spiegazioni Poco plausibili fornite circa il motivo del loro viaggio in Italia.

In relazione all’esperienza maturata sul campo, i Finanzieri decidevano di accompagnare i due sudamericani presso una struttura ospedaliera per sottoporli ad esami radiografici, finalizzati all’accertamento della presenza di corpi estranei presenti nell’addome, che davano esito positivo. Infatti i due espellevano complessivamente un centinaio di ovuli contenenti circa un chilo di cocaina. Fra L’altro il più giovane, non riuscendo ad evacuare autonomamente tutti gli ovuli ingeriti, e’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza. Questi ultimi due sequestri vanno ad aggiungersi alle altre attività portate a termine dalle fiamme gialle di Linate che, nell’ultimo mese, hanno permesso di Sequestrare circa 30 chili di cocaina, infliggendo un Ulteriore duro colpo alla criminalità operante nel territorio lombardo. (Marco Zio)