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Identificati oltre 20 rumeni, quattro sono finiti in galera

La giunta di Milano ha affrontato con puntualità il problema della scuola abbandonata e chiusa da 20 anni prendendo una decisione dolorosa: “lo stato di degrado della struttura è tale da non poter più essere messa in sicurezza e quindi la ex materna verrà abbattuta”. La struttura ha però anche contigua una scuola elementare che è stato deciso di riqualificare con la ferma volontà di mantenere alcune aule ad uso scolastico e di destinare le altre ad attività del terzo settore e del mondo dell’associazionismo.

Questa volta però il Comune vuole fare le cose sul serio e dopo aver sgomberato lo spazio e compiuto numerosi allontanamenti, ha iniziato a controllare con regolarità il sito.

L’Amministrazione è stata aiutata dai cittadini che hanno segnalato un aumento di furti nei box e negli appartamenti della zona: questo ha portato ad intensificare i controlli tanto che, con un’ operazione che ha impiegato per più  giorni i carabinieri della compagnia Monforte in via Zama , quattro persone di origine rumena sono state arrestateper furto di energia elettrica e altre 17 sono state identificate Tra questi, due erano note alle forze dell’ordine per una precedente denuncia in quanto trovate in possesso di 1200 chili di rame rubato.

Gli allontanamenti non servono a nulla, come dimostra la triste storia degli ultimi anni, se poi non si mettono in sicurezza i siti sgomberati e questa nuova “strategia politica” che “richiede tempi più lunghi ma con risultati definitivi” come dichiarato dall’assessore Granelli, sembra dare i primi frutti. (Marco Zio)