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Ma non chiamiamola più linea blu: saranno i cittadini a scegliere il colore

Finalmente e nonostante la neve, hanno aperto, a  Linate, i cantieri per la realizzazione della linea 4 della metropolitana. Il pronunciamento del Tar ha confermato la regolarità della gara vinta da un’associazione mandataria di imprese guidata da Impregilo, che dunque può ora procedere alla piena attuazione del contratto sottoscritto con il Comune di Milano. “I lavori partono dalla stazione capolinea di Linate Aeroporto per arrivare, in occasione di Expo 2015, almeno alla fermata di Forlanini, dove sarà costruita la nuova fermata del Passante ferroviario che collegherà Linate al sito dell’esposizione. Il nostro obiettivo è di consegnare il prima possibile l’intera linea ai milanesi”, ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde, Pierfrancesco Maran ch aggiunge: “Con il via libera ai lavori della MM4 da parte del Tar, a Milano si risparmieranno 5 milioni di ore di traffico all’anno grazie agli spostamenti più rapidi. Per la realizzazione della nuova linea non sarà necessario introdurre una tassa di scopo, in quanto l’opera è interamente finanziata”.

La giunta Moratti, nonostante le promesse, ha impiegato 5 anni per affidare i lavori e lo ha fatto a ridosso delle amministrative dello scorso anno. Altri 8 mesi sono invece stati persi per il ricorso al Tar della cordata capeggiata da Pizzarotti, risultata perdente del bando morattiano.

Ora si è partiti e c’è subito una sorpresa: il colore che avrebbe dovuto caratterizzare la nuova linea è il blu ma il comune ha deciso di indire un sondaggio per chiedere ai milanesi che colore preferirebbero.

Già da gennaio, molti negozianti delle zone interessate ci hanno segnalato la presenza di numerosi tecnici per i sopralluoghi e questo ha galvanizzato un quartiere davvero trascurato da Atm.

Un dubbio però ci ha assaliti: con i cantieri, per arrivare all’area Expo si dovrà attraversare il centro: Milano reggerà? La risposta dell’assessore Maran è convincente: “L'attivazione di Area C avvenuta il 16 di gennaio contribuirà a diminuire sensibilmente la pressione di traffico nella Cerchia dei Bastioni dove la realizzazione della linea potrà risultare di maggiore impatto sulla circolazione. Stiamo realizzando la seconda tratta della linea 5 della metropolitana che incide su assi e snodi viari della città solitamente trafficati e al di là di alcuni disagi alla partenza dei lavori, non abbiamo dovuto affrontare particolari problemi.”

Marco Zio