Marco Zio BLOG

IL VOTO SECONDO ONIDA: PARTECIPARE CON PASSION CIVILE


Cari tutti,         siamo ormai alla vigilia delle elezioni comunali, che si presentano quanto mai aperte nel loro esito e che avranno un significato molto rilevante per la nostra città e per il paese. Separatamente vi invio qualche osservazione sulla competizione in generale e qualche notasugli aspetti tecnici del voto.Constato con grande soddisfazione che numerose persone, tra coloro che hanno attivamente contribuito alla mia campagna per le primarie e sono stati miei sostenitori, hanno “preso sul serio” l’invito alla partecipazione con passione civile e hanno deciso di dare una mano in questa difficile sfida elettorale. Il 15 e il 16 maggio voteremo per un sindaco, per una lista di candidati al consiglio comunale, e in quest’ambito per un candidato (si può dare una sola preferenza, all’interno della lista prescelta). Nell’ambito della coalizione del centro-sinistra, in diverse liste collegate a Pisapia sono presenti candidati, qui di seguito indicati in ordine alfabetico, che hanno pubblicamente condiviso lo spirito e i contenuti della mia campagna per le primarie e hanno collaborato con essa. Anche questa presenza molteplice è un modo concreto di realizzare quella necessaria “trasversalità” di valori comuni che sola può condurre realmente ad inaugurare una nuova stagione politica.Mi auguro che, anche con l’elezione di questi candidati, tali valori possano trovare efficace espressione nel prossimo consiglio comunale. Nelle liste per l’elezione del consiglio comunale trovate questi nomi (per ognuno indico anche i link utili per saperne di più):Nanni Anselmi, nella lista “ Milano civica per Pisapia”. L’ho incontrato nel gruppo di “Milano riparte” che ha promosso la mia candidatura. Era non solo un componente della prima ora del comitato, ma, anche per la sua esperienza politica, uno di coloro che hanno guidato fin dall’inizio l’iniziativa del comitato medesimo, sia nella prima fase, quando si riuniva il ristretto gruppo dei promotori (che annoverava fra i suoi protagonisti anche Riccardo Sarfatti), sia nella seconda fase, dopo che l’assemblea del comitato, il 7 settembre dell’anno scorso, propose pubblicamente la mia candidatura alle primarie. Durante tutta la campagna, che Nanni ha seguito da vicino e ha condiviso attivamente contribuendo a deciderne contenuti e forme, il suo contributo è stato costante e prezioso. Come pure egli ha concorso alle decisioni che hanno f atto seguito alle primarie, e che hanno teso a riproporre nella campagna elettorale vera e propria i valori metodologici e di contenuto caratterizzanti di quell’iniziativa. http://it-it.facebook.com/people/Nanni-Anselmi/100002332501745Nella lista “ Sinistra Ecologia e Libertà” è candidata Daniela Benelli. La conoscevo già come assessore provinciale alla cultura nella Giunta di centrosinistra. L’ho ritrovata al mio fianco nella campagna delle primarie, anche in dissenso politico esplicito con talune scelte di quello che allora era il suo partito. Uno degli “eventi” organizzati in quella campagna – un incontro sulla cultura a Milano al teatro Litta – è stato promosso e realizzato proprio da Daniela. Penso che la sua esperienza e la sua sensibilità saranno preziose per Milano.http://www.facebook.com/daniela.benelliRoberto Escobar è una delle prime persone – forse la prima – che mi ha, non dico spinto, ma incoraggiato sulla strada della candidatura alle primarie del centrosinistra a Milano, fin da quando lo ho incontrato prima dell’estate del 2010. E’ un altro dei componenti del ristretto gruppo di coloro che hanno “inventato” e promosso il comitato “Milano Riparte”, il cui appello, pubblicato il 21 luglio 2010, ha dato inizio a quella “avventura”. In quell’appello si affermava con forza il necessario ruolo della “società civile” – vale a dire di persone, gruppi, esperienze al di fuori dei partiti – per fare delle elezioni milanesi un momento significativo di rinnovamento e risveglio della città. La candidatura di Roberto – nella lista “ Sinistra Ecologia e Libertà ” - & egrave; un seguito logico e significativo di quell’appello.http://it-it.facebook.com/people/Roberto-Escobar/1190291894http://www.zam.it/biografia_roberto_escobarNella lista del Partito democratico è candidato David Gentili, consigliere comunale uscente.Quando sono andato, all’inizio della campagna delle primarie, ad una festa al Giambellino, David mi ha fatto da guida, e anche in seguito mi ha fatto conoscere più da vicino la realtà di quel quartiere, i grandi complessi di case popolari dove convivono situazioni di degrado ed esperienze di autogestione significative e illuminanti, che dicono come la partecipazione attiva dei cittadini, e una diversa attenzione delle amministrazioni, possono cambiare profondamente la realtà. Quando i giornali pubblicavano nomi di consiglieri comunali del PD che appoggiavano l’uno o l’altro dei candidati alle primarie, David non aveva timore di manifestare le proprie posizioni, ma mai questo si è tradotto in “guerre” all’interno del partito in cui militava. Ecco, mi sono detto, un buon esempio di consigliere che non è nè “macchina da voto” ciecamente a disposizione del partito, né “cavallo imbizzarrito” autoreferenziale. Semplicemente un uomo che sa interpretare il suo ruolo politico e istituzionale con serietà e dedizione. Non è poco.http://www.davidgentilids.blogspot.comNella lista “ Verdi Ecologisti” è candidata Elena Grandi, già consigliera di zona nella zona 1. Nei giorni convulsi della campagna per le primarie la sua sorridente e fattiva presenza era una certezza. La sua esperienza come consigliera di zona è preziosa, perché è lì, alla base, che la città vive i suoi primi punti di incontro con l’istituzione comunale, e quindi può cominciare a ricostruire quel “patto” fra società cittadina e istituzione che tante volte abbiamo indicato come condizione per una rinascita della politica a Milano. A Elena, con la sua passione ambientalista, possiamo chiedere di lavorare per questo scopo.  http://www.elenagrandi.it Patrizia Quartieri, consigliera comunale uscente, candidata nella lista “ Sinistra Ecologia e Libertà” (Quartieri Ines detta Patrizia), è una delle prime persone che ho incrociato nella mia “avventura” delle primarie. Riunioni a “Chiama Milano”, problemi della ristorazione scolastica, attività di “Rete scuole”, convegno sulla disabilità, questioni delle pari opportunità……Ho visto Patrizia all’opera e “dentro” i problemi della città, e ho pensato: ecco una delle persone, ricche non di desiderio di potere, ma di conoscenza della realtà e di capacità e voglia di servire la comunità, che vorremmo vedere a Palazzo Marino. La sua posizione di “indipendente” con la quale già era stata eletta e stava in consiglio era per me un’altra garanzia: non perché sia più giusto stare fuori che dentro i partiti, ma perché spesso, per stare nelle istituzioni nel modo migliore, è necessario esercitare indipendenza di giudizio e di atteggiamento: lavorare insieme agli altri (e Patrizia lo fa), ma mai “vendere” l’anima a nessuno, nemmeno ad un partito!http://www.patriziaquartieri.itBasilio Rizzo, candidato nella lista “ Sinistra per Pisapia”, è il “decano” del consiglio comunale di Milano, di cui fa parte dal 1983. La sua esperienza, la sua conoscenza approfondita dell’amministrazione e dei suoi problemi, la sua battaglia coerente negli anni (anni in cui abbiamo visto non poche “conversioni” e “cambi di casacca”, anche da parte di esponenti che rappresentavano la sinistra!) ne hanno fatto e ne fanno un punto di riferimento sicuro per chi vuole lavorare per un Comune migliore.http://www.facebook.com/pages/Basilio-Rizzo/107306746009525Fernanda Werner, candidata nella lista “ Milano civica per Pisapia”, anche lei proposta, come Nanni Anselmi, dal comitato “Milano riparte”. Il suo contributo di persona schiva e tutt’altro che incline a mettersi in vista (e questo, per chi si propone per un’attività politica, non è secondo me un difetto, ma anzi un pregio) si è per me reso evidente soprattutto in una circostanza. Dovevo rispondere ad una sorta di lettera-appello pubblico a prendere posizione sui temi dell’eguaglianza di genere. Il mio staff ha chiesto a Fernanda se poteva scrivere un testo: lei me l’ha scritto, e in esso ho riconosciuto subito una profondità di contenuto che mi ha colpito. Soprattutto là dove si sottolineava il vero significato dell’esigenza di promuovere la presenza e la rappresentanza femminile, che non &egra ve; sol o quella di “fare spazio” alle donne, ma è anzitutto quella di ottenere che anche nella vita sociale e politica possa pienamente esplicarsi il contributo che viene dal “genio” femminile, cioè dal diverso e originale approccio, rispetto a quello tipicamente maschile, ai problemi e alle soluzioni. Lì c’è Fernanda.http://it-it.facebook.com/pages/Fernanda-Werner-Lista-Milano-Civica-x-Pisapia/110176945731054Nelle liste per l’elezione dei Consigli di zona :Fabio Arrigoni, nella lista del Partito democratico (zona 1) (indicato come candidato alla presidenza del consiglio di zona)Luca Foschi, nella lista del Partito democratico (zona 1)http://www.facebook.com/pages/Vota-Luca-Foschi-per-il-Consiglio-di-Zona-1/185050294873188Marco Zio, nella lista del Partito democratico (zona 4)http://blog.libero.it/ZioMarco/Gloria Pescarolo, nella lista del Partito democratico (zona 5)http://www.facebook.com/gloria.pescaroloGabriele Rabaiotti,nella lista del Partito democratico (zona 6) (indicato come candidato alla presidenza del consiglio di zona)Antonella Loconsolo, nella lista “ Sinistra Ecologia e Libertà” (zona 9) http://www.facebook.com/AntonellaLoconsolozona9