Marco Zio BLOG

VIA APOLLODORO E GLI OKKUPATI di Cristina Fabris


 La la Zona 3 è diventa ancora terreno  di una nuova occupazione in via Apollodoro. Autonomi, studenti e precari hanno bucato la recinzione del villaggio Aler e hann  fatto irruzione nelle palazzine popolari primo ' 900, villette su due piani in stile  liberty. Il neonato collettivo Lambretta s' è preso gli spazi e li ha intitolati alla memoria di Fausto Tinelli e Lorenzo «Iaio» Iannucci .“Desideriamo – afferma il comunicato degli occupanti è ospitato dal sito milanoinmovimento.com- che questo posto sia una finestra aperta per Lambrate, una porta da cui gli abitanti del quartiere, e non solo, possano entrare e portare le loro specificità ed esperienze nel rispettodell’ antisessismo, dell’antirazzismo e dell’antifascismo. Abbiamo trovato lo spazio di via Apollodoro pieno di siringhe. Mentre c’è chi vive sotto i ponti e chi non si può sentire sicuro o sicura finché le strade rimarranno deserte, sono migliaia gli spazi pubblici lasciati all’abbandono, al degrado più totale. Noi bonificheremo quest’ area per renderla aperta, libera ed accessibile a tutte le persone che ne hanno bisogno.Noi siamo studenti, e lavoratori precari: dopo diversi mesi di percorso collettivo abbiamo deciso di occupare questo posto per far nascere una casa dove abitare e uno spazio sociale dove incontrarsi, fare cultura e scambiarsi idee.” Non solo luogo di rivalsa, ma dichiarano di volerlo far diventare luogo di cultura. “Vogliamo diventare una risorsa per il quartiere, un luogo che aiuti Lambrate ad essere zona preziosa per la crescita culturale e sociale della città. – si continua - Abbiamo moltissimi progetti da avviare e lavoreremo fin da subito per realizzarli concretamente: laboratori, presentazione di libri, mostre fotografiche…tutte iniziative che prepareremo, ma che avranno senso solo se ci saranno persone a cui presentarle.” La volontà è quella di aprirsi e diventare integrati con il territorio. “ Venite a trovarci, costruite insieme a noi questo ambizioso – è l’auspicio degli occupanti - ma concreto progetto di far rivivere Lambrate e rendergli merito di essere da sempre una zona dagli alti principi e valori.” Cristina Fabris