Marco Zio BLOG

AL VIA IL PROGETTO SCUOLE CAR FREE di Cristina Fabris


 Strade chiuse al traffico negli orari di entrata e di uscita dei bambiniDal 7 maggio è partito il progetto in fase sperimentale per realizzare strade scolastiche ‘car free’ con i primi tre istituti di via Casati in Zona 3 e altri due rispettivamente via Palermo in Zona 1 e via Rasori in Zona 7.In via Casati dalle 8.15 alle 8.45 non è più possibile transitare. Per quanto riguarda l’orario d’uscita il divieto non si stende a vi Casati via Casati, perché i bambini escono su via San Gregorio. Il presidio è  affidato ai Vigili di quartiere e le uniche deroghe previste riguardano biciclette, residenti, veicoli di soccorso o che trasportano persone con disabilità.Sono stati Maria Grazia Guida e dagli assessori Pierfrancesco Maran e Marco Granelli in collaborazione con il settore Mobilità del Comune a volere attivare la fase sperimentale e l’avvio è stato sviluppato da Amat.“L’obiettivo del progetto è quello di rendere più sicure le strade per i bambini che entrano ed escono da scuola. - ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo Urbano e Verde Pierfrancesco Maran. - Con questo intervento i più piccoli saranno protetti sia dalle auto sia dall’esposizione alle polveri inquinanti. Inoltre, con questa scelta si vogliono sensibilizzare anche le famiglie perché, quando possibile, scelgano forme di mobilità alternative”.“La scuola della Polizia locale tiene già  corsi di sicurezza stradale in circa 150 scuole elementari e medie, grazie ad agenti preparati come formatori .– ha spiegato l’assessore alla Sicurezza e Coesione sociale Marco Granelli. - L’idea è quella di ampliare queste attività, anche attraverso giochi e spettacoli rivolti a bambini e ragazzi, per coinvolgerli sempre più su temi importanti come la sicurezza e la mobilità sostenibile”.  Oltre i Vigili di Quartiere esiste anche l’esperienza dei ‘Nonni amici’.Il progetto verrà esteso ad altre dieci scuole che rispecchino i parameri richiesti, ovvero locali, non attraversate da mezzi del trasporto pubblico e, preferibilmente, a senso unico. Forza aspettiamo che si realizzi!Cristina Fabris