Le gare sono iniziate il 7 maggio e la finale, dopo gare combattutissime, si è tenuta il 25Anche quest’anno ce l’hanno fatta, quindi, gli amici dello storico club di via Zanella 19 e così, il 7 maggio, è iniziato il IV Torneo Provinciale di bocce alla milanese. Molta emozione si palpava quando, verso le 20.45, erano in tantissimi al Club Bocciofilo Lombardo a vedere il via di questo importante torneo che si è concluso con una gran festa (e cena) nelgran finale del 25 maggio. Il Campionato Provinciale di bocce alla milanese a coppie dichiarata è ormai diventato un evento a suo modo storico e certamente imperdibile con un’organizzazione in grande stile da parte del Club Bocciofilo Lombardo coordinata dal Presidente Angelo Papini e resa efficiente da tutti i tesserati che ogni anno si dannano l’anima per il successo della manifestazione che quest’anno ha il patrocinio del Comune di Milano e del Consiglio di Zona 4.Il Trofeo Free Land ha avuto, come sempre, moltissimi sponsor tra cui Free Lands e Sport Cars (main sponsor), Conelli abbigliamento, cicli Silvestrini, Casa Vinicola Nicolini, Enoteca La Botticella) senza i quali il torneo non si sarebbe potuto realizzare. La bocciofila vive infatti solo grazie alle quote annuali versate dai soci e al ricavato delle attività correlate quali bar, feste e cene.Il gioco delle bocce è forse il gioco più antico esistente; nato come “gioco delle pallottole”, nome arcaico delle attuali bocce, risulta che fosse praticato già nel ’200. E ancora oggi è assai diffuso; considerato a lungo solo un passatempo per anziani, da diversi anni è ormai entrato con successo nel mondo della scuola e ha fatto breccia anche nei giovani grazie alla naturalezza dei suoi gesti tecnici e al divertimento immediato che è capace di offrire. Giocare "alla milanese" significa utilizzare più campi affiancati e separati da un cordolo giocando di traverso tra i vari campi, superando con le bocce questi cordoli. Oggi sono, purtroppo, pochi questi campi, solo una dozzina tra Milano e provincia tra cui il “nostro” Club Bocciofilo Lombardo.I premi erano decisamente interessanti: oltre ai punteggi di categoria, medaglie d’oro, abbigliamento uomo, cellulari, biciclette, vini, navigatori e prodotti gastronomici per tutte e 32 le squadre iscritte. L’ingresso libero il bar efficientissimo (con prezzi decisamente bassi ma ben fornito) aperto a tutti e la passione per il gioco delle bocce hanno reso la manifestazione davvero speciale. Alla fine il Club Bocciofilo Lombardo ha vinto!Cristina Fabris
BOCCE ALLA MILANESE: LA FINALE di Cristina Fabris
Le gare sono iniziate il 7 maggio e la finale, dopo gare combattutissime, si è tenuta il 25Anche quest’anno ce l’hanno fatta, quindi, gli amici dello storico club di via Zanella 19 e così, il 7 maggio, è iniziato il IV Torneo Provinciale di bocce alla milanese. Molta emozione si palpava quando, verso le 20.45, erano in tantissimi al Club Bocciofilo Lombardo a vedere il via di questo importante torneo che si è concluso con una gran festa (e cena) nelgran finale del 25 maggio. Il Campionato Provinciale di bocce alla milanese a coppie dichiarata è ormai diventato un evento a suo modo storico e certamente imperdibile con un’organizzazione in grande stile da parte del Club Bocciofilo Lombardo coordinata dal Presidente Angelo Papini e resa efficiente da tutti i tesserati che ogni anno si dannano l’anima per il successo della manifestazione che quest’anno ha il patrocinio del Comune di Milano e del Consiglio di Zona 4.Il Trofeo Free Land ha avuto, come sempre, moltissimi sponsor tra cui Free Lands e Sport Cars (main sponsor), Conelli abbigliamento, cicli Silvestrini, Casa Vinicola Nicolini, Enoteca La Botticella) senza i quali il torneo non si sarebbe potuto realizzare. La bocciofila vive infatti solo grazie alle quote annuali versate dai soci e al ricavato delle attività correlate quali bar, feste e cene.Il gioco delle bocce è forse il gioco più antico esistente; nato come “gioco delle pallottole”, nome arcaico delle attuali bocce, risulta che fosse praticato già nel ’200. E ancora oggi è assai diffuso; considerato a lungo solo un passatempo per anziani, da diversi anni è ormai entrato con successo nel mondo della scuola e ha fatto breccia anche nei giovani grazie alla naturalezza dei suoi gesti tecnici e al divertimento immediato che è capace di offrire. Giocare "alla milanese" significa utilizzare più campi affiancati e separati da un cordolo giocando di traverso tra i vari campi, superando con le bocce questi cordoli. Oggi sono, purtroppo, pochi questi campi, solo una dozzina tra Milano e provincia tra cui il “nostro” Club Bocciofilo Lombardo.I premi erano decisamente interessanti: oltre ai punteggi di categoria, medaglie d’oro, abbigliamento uomo, cellulari, biciclette, vini, navigatori e prodotti gastronomici per tutte e 32 le squadre iscritte. L’ingresso libero il bar efficientissimo (con prezzi decisamente bassi ma ben fornito) aperto a tutti e la passione per il gioco delle bocce hanno reso la manifestazione davvero speciale. Alla fine il Club Bocciofilo Lombardo ha vinto!Cristina Fabris