Una vera ecatombe ha colpito Milano!L’ecatombe di cartelli stradali venuti meno durante i troppi incidenti stradali, conta una lista inenarrabile. Si tratta di quasi 4mila segnalazioni pervenute al Comune per cartelli stradali abbattuti durante incidenti, piegati dalle auto in parcheggio, rimossi da chi non vuole pagare la multa per sosta vietata sotto casa o rubati da vandali. I cartelli non sono stati sostituiti e tra coloro che segnalano la gravità del fenomeno c’è il comitato spontaneo Abruzzi-Piccinni, che ha realizzato un ampio dossier fotografico nella zona che da piazza Piola arriva a corso Buenos Aires. Da via Masera a via Plinio, fino a piazzale Bacone è una serie infinita di cartelli di rimozione forzata sradicati e gettati nei prati, di segnali di divieto di accesso abbandonati a terra, di pali storti e deformati che non reggono più alcuna indicazione. “ Il nostro compito è quello di aiutare il Comune. – dichiara Fabiola Minoletti, presidente del comitato - Vivendo il territorio abbiamo il polso sullo stato della manutenzione di tutto ciò che è pubblico. Purtroppo, spesso ci troviamo a segnalare situazioni di degrado diffuse e quella dei cartelli stradali è una di queste”. Il Comune ha avviato una prima serie di interventi, che ha portato o porterà a breve a riparare mille cartelli. Poi toccherà ad altri 2mila.Cristina Fabris
DA RIFARE 4MILA CARTELLI STRADALI di Cristina Fabris
Una vera ecatombe ha colpito Milano!L’ecatombe di cartelli stradali venuti meno durante i troppi incidenti stradali, conta una lista inenarrabile. Si tratta di quasi 4mila segnalazioni pervenute al Comune per cartelli stradali abbattuti durante incidenti, piegati dalle auto in parcheggio, rimossi da chi non vuole pagare la multa per sosta vietata sotto casa o rubati da vandali. I cartelli non sono stati sostituiti e tra coloro che segnalano la gravità del fenomeno c’è il comitato spontaneo Abruzzi-Piccinni, che ha realizzato un ampio dossier fotografico nella zona che da piazza Piola arriva a corso Buenos Aires. Da via Masera a via Plinio, fino a piazzale Bacone è una serie infinita di cartelli di rimozione forzata sradicati e gettati nei prati, di segnali di divieto di accesso abbandonati a terra, di pali storti e deformati che non reggono più alcuna indicazione. “ Il nostro compito è quello di aiutare il Comune. – dichiara Fabiola Minoletti, presidente del comitato - Vivendo il territorio abbiamo il polso sullo stato della manutenzione di tutto ciò che è pubblico. Purtroppo, spesso ci troviamo a segnalare situazioni di degrado diffuse e quella dei cartelli stradali è una di queste”. Il Comune ha avviato una prima serie di interventi, che ha portato o porterà a breve a riparare mille cartelli. Poi toccherà ad altri 2mila.Cristina Fabris