Marco Zio BLOG

I Giovani Democratici, GD, hanno promosso una raccolta firme per presentare al Consiglio Comunale la petizione che riporta. Un'iniziativa importante che serve a rendere più fruibile la cultura, a rendere vivi e partecipati gli spazi, a riqualificare le zone e che appoggia l'idea nata già in campagna elettorale. 

La petizione può essere firmata presso i circoli PD, GD, le università e in molti punti della città. Se volete raccogliere le firme, contattate il segretario metropolitano (l.nuvoli@hotmail.it) o scrivete a me (marczio@tiscali.it): ricverete via mail il modulo e le indicazione di come consegnarlo. 

I sottoscritti titolari di partecipazione rivolgono, Ai sensi dell’art. 9 dello Statuto e dell’art. 2 Regolamento per l'attuazione dei diritti di partecipazione popolare, la seguente petizione al Consiglio Comunale.

1) considerato l’alto numero di studenti fuori sede domiciliati in Milano presso abitazioni spesso sovraffollate e non adatte ad un’attività di studio costante e produttiva

2)considerato il grande numero di studenti lavoratori (spesso appartenenti anche alla categoria degli studenti fuori sede) impegnati durante le ore diurne della settimana per le loro attività lavorative e liberi di dedicarsi allo studio soltanto nelle ore serali e nei week end

3)preso atto della lodevole iniziativa promossa dal Comune di Milano di aprire 5 di queste sedi bibliotecarie sino alle ore 22.00 durante la settimana (Affori, Baggio, Crescenzago, Gallaratese e Tibaldi), di promuovere l’utilizzo delle biblioteche come centri di aggregazione e promozione culturale e di averne favorito l’informatizzazione tramite la creazione di postazioni internet

4)proponendo che, per ovviare ad eventuali costi eccessivi e ad eventuali problematiche sindacali relative al personale delle biblioteche, si utilizzino allo scopo di semplici sorveglianti gli studenti universitari stessi tramite una formula lavorativa simile a quella delle “150 ore”  magari destinata agli studenti più meritevoli e poco abbienti per aiutarli nel proprio mantenimento durante gli studi senza obbligarli a perdere eccessivo tempo in lavori impegnativi e poco remunerati

chiedono:

-       L’ISTITUZIONE DI APERTURE STRAORDINARIE IN VIA SPERIMENTALE ALLA DOMENICA DI UN NUMERO DI BIBLIOTECHE RIONALI (ESCLUSIVAMENTE PER I SERVIZI TELEMATICI E DI “SALA STUDIO”, DUNQUE ESCLUDENDO TUTTI I SERVIZI CONNESSI AL PRESTITO LIBRI) SUFFICIENTE A SODDISFARE LA DOMANDA CRESCENTE DA PARTE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI E MEDI SUPERIORI: STIMIAMO TALE NUMERO TRA LE 5 E LE 10 UNITA’, CON L’OBIETTIVO DI INTEGRARE IL PiU’ POSSIBILE IL SISTEMA BIBLIOTECARIO URBANO CON QUELLO UNIVERSITARIO.

-       LA PROMOZIONE DI UN’INDAGINE CONOSCITIVA DA PARTE DEL CONSIGLIO COMUNALE SUL FUNZIONAMENTO E SULL’UTILIZZO REALE DEI SERVIZI, NELL’OTTICA DI UN AMPLIAMENTO E COMPLETAMENTO DELL’OFFERTA: ISTITUZIONE DI CONVENZIONI  DI VARIO GENERE CON ESERCENTI NELLE ZONE LIMITROFE ALLE BIBLIOTECHE E DI UNA TESSERA UNICA CHE CONSENTA AGLI UTENTI DI ACCEDERE A TALI SERVIZI E AD ALTRI COLLATERALI, QUALI FOTOCOPIE, AD UN PREZZO AGEVOLATO.

-       L’ELABORAZIONE (DOPO AVER RACCOLTO I DATI COMPLESSIVI SU TUTTO IL SERVIZIO BIBLIOTECARIO MILANESE) DI UN PIANO DI PROMOZIONE EFFICACE VERSO LA CITTADINANZA DEI SERVIZI OFFERTI DALLE BIBLIOTECHE, ACCOMPAGNATI DA NUOVE INIZIATIVE RIVOLTE ANCHE AI RAGAZZI DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO, PER INCENTIVARE LA FREQUENTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE E LA LETTURA.

-       IL POTENZIAMENTO GRADUALE DEI SUDDETTI SERVIZI CON L’OBIETTIVO DI RAGGIUNGERE ENTRO 2 ANNI LA COPERTURA DI TUTTE LE ZONE DELLA CITTA’ IN MODO ADEGUATO E CALIBRATO ALLE PECULIARITA’ DI CIASCUNA ZONA (COINVOLGENDO I DIVERSI CONSIGLI DI ZONA ED AVENDO CURA DI INDIVIDUARE LE ZONE A MAGGIOR CONCENTRAZIONE ED INTERESSE STUDENTESCHI) ED IN PARTICOLARE:

a)      dei servizi di sala studio aperta fino alle 22.00

b)      dei servizi di sala studio aperta alla domenica

c)       dei servizi di “postazione internet”,  “postazione office” e di copertura web wireless coll’obiettivo di raggiungere un’ottimale copertura di internet libero e gratuito in  tutte le zone della città

i Giovani Democratici di Milano si rendono disponibili per chiarimenti e collaborazione fin da ora ai fini della suddetta petizione con tutti i mezzi a sua disposizione. Ritenendo tali argomentazioni di rilevante interesse per l’intera collettività nel Comune di Milano, si attende un interessamento da parte degli organi deputati per il governo della città.