Creato da manu0906 il 07/09/2012
Andando avanti
|
Area personale
Tag
Menu
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
Post n°6 pubblicato il 05 Febbraio 2017 da manu0906
|
Post n°5 pubblicato il 24 Novembre 2014 da manu0906
E' una costante della mia vita da dieci anni a questa parte. Scrivere nel blog mille volte cancellato e mille volte riaperto con rabbia, con disincanto. Più forte di tutto. Vengo qui ogni volta che sto male. La scrittura è sempre stata per me qualcosa di più simile alla terapia. Credo più alla prima che alla seconda, ovviamente. Sono arrivata qui in piena crisi. Mamma di una bimba piccola. Torno qui madre di un'adolescente inquieta. Torno con un senso di fallimento dipinto adosso. Con la mia figura di donna tutta pasticciata come i disegni dell'asilo. Incapace di concentrarmi su qualsiasi cosa. Mi sono distrutta giorno dopo giorno. Mi sembra di non saper rimettere insieme i miei pezzi. Sono diventata rancorosa. Più di quello che ero. Urlare che avevo ragione io su tutto non mi ha fatto star meglio, mi ha ulteriormente annientato. Serviva forza. La stessa forza che ho avuto quando era appena nata, avrei dovuto mantenerla dopo, senza scendere a patti con nessuno, senza credere alle cazzate che gli altri sono sempre molto bravi a dirti. Perché poi alla fine sono sempre e solo cazzi tuoi. |
Post n°4 pubblicato il 24 Giugno 2014 da manu0906
Bisognerebbe sapersi aggiornare, avere il coraggio di mettere in dubbio le certezze e rendersi conto che forse la vita cambia, e cambia anche la società intorno a noi. Tanto anche se non lo facciamo, prima o poi ci saremo costretti. Come improvvisamente siamo costretti a non baciare più in pubblico il figlio ormai cresciuto che si vergogna di questo gesto così da bambino. Già. Quanto tempo impiegheranno a capire che i gesti da bambino sono quelli che rendono felici e ci liberano dalla gabbia? Il tempo di rimpiangere il non aver baciato abbastanza.
|
Post n°3 pubblicato il 01 Febbraio 2014 da manu0906
Sembra un'onda. Io non so nuotare. Quindi l'onda mi fa paura. Se decidesse di lambirmi e basta, tenera,seducente, sorridente di spuma giocosa sulle punte dei miei piedi, ecco, allora non ne avrei paura. Invece la vedo alta che mi sovrasta completamente nell'attimo in cui sta per infrangersi. Allora ho paura e me ne voglio andare. Ricordi. Di questo è fatta l'onda. Di persone antiche come me, ridanciane, a volte grottesche, diverse da quello che erano, ma soprattutto diverse da quello che dovrebbero. Per continuare ad esistere nelle trame dei ricordi. Non tiratemi per i capelli in quel girotondo di anime, io voglio il silenzio.
|
Post n°2 pubblicato il 26 Settembre 2013 da manu0906
Poi ci sono quelli che si fregiano come di una medaglia del fatto di essersi separati e, se fino a ieri ti era impossibile contattarli anche solo per un aperitivo, oggi non sai più come toglierteli di torno. Iniziano con una serata e diventano sempre più insistenti. Accedono ai social network anche dal cesso, contattano tutte le amicizie da quando erano bambini in su e svolazzano di qua e di là. Ecco, ci sarebbe da dire un' infinità di aneddoti su questo stato di perenne ricerca del tempo perduto facendolo perdere agli altri magari anche insieme a qualcos'altro. Ma sarò sintetica per il momento. Vorrei dire che essere separati non da automaticamente la licenza di uccidere |
Inviato da: occhiodivolpe2
il 20/05/2017 alle 12:09
Inviato da: occhiodivolpe2
il 11/11/2016 alle 11:13
Inviato da: manu0906
il 27/04/2015 alle 13:57
Inviato da: IlGrandeSonno
il 05/12/2014 alle 18:27
Inviato da: Coulomb2003
il 27/11/2014 alle 18:24