aquiladella notte

MOHAMMED AL DURRA

lLA TRIETTORIA DELLA PALLA FENDEVA L'ARIA ,E ANDO'A CENTRARE UN ANGOLO DI MURO..POI TORNO'DOCILE AI PIEDI DI MOHAMMED..IN QUEL TIRO AVEVA RIPOSTO IL SUO SOGNO.IN QUELLA TRAIETTORIA VEDEVA LO STADIO MONUMENTALE CON 100MILA SPETTATORI COL FIATO SOSPESO E IMMAGINAVA L'URLO DI GIOIA X AVER FATTO GOL !MA LA PALLA NON ENTRO'IN RETE COME LUI AVEVA IMMAGINATO..CENTRO'INVECE IL DISEGNO DI UN'ARMA DA FUOCO.NATO DALLE MANI DI UN TWITTER SOLDATO..SUL MURO SBRECCIATO DAI COLPI D'ARTIGLIERIA..MOHAMMED NON CAPIVA X LUI QUEL MURO RAPPRESENTAVA LA GIOIA DI VIVERE..DI CULLARE UN 'ILLUSIONE..UN SOGNO APPUNTO..POTER UN GIORNO ANDAR VIA X DIVENTARE UN CALCIATORE E MAGARI RIPAGARE I SUOI GENITORI X L'AFFETTO..E LA FELICITA'CHE GLI AVEVANO REGALATO...CON QUELLA PALLA DI GOMMA DISTORTA E MARTORIATA DAL PIETRISCO E DALLA POLVERE SI SENTIVA INVINCIBILE...STAVA X SCOCCARE UN ALTRO TIRO MA SI FERMO'RACCOLSE LA PALLA E SENTI'IN LONTANANZA COME ...FUOCHI D'ARTIFICIO.....E BOATI..ALLORA LA SUA MENTE PULITA E GIOVANE..CREO'L'IDEA CHE FOSSERO FESTEGGIAMENTI E CHE LUI ERA PORTATO IN TRIONFO..CON LA COPPA DELLA FINALE..LO SVEGLIO'DA QUELL'INCANTO LA VOCE DI SUO PADRE JAMAL CHE LO CHIAMAVA A GRAN VOCE....SONO QUI....'RISPOSE MOHAMMED E VIDE IL PADRE ANDARGLI INCONTRO..MA L'UOMO AFFERRO'IL BAMBINO E LO TRASCINO'A TERRA FINO ALL'ANGOLO DEL MURO SBRECCIATO E ISTINTIVAMENTE LO COPRI'MOHAMMED SI SENTIVA SICURO TRA LE BRACCIA DEL PADRE..MA GLI SPARI E I FISCHI DELLE GRANATE..SI FECERO PIU'INTENSI..E VICINI SEMPRE PIU'VICINI!MOHAMMED GUARDO'IL PADRE CON GLI OCCHI FELICI E BAGNATI DALLE LACRIME.NON SENTIVA DOLORE...MA UNA STRANA SENSAZIONE DI PACE..E NON CAPIVA XCHE'IL PADRE LO CHIAMAVA...CON UNA VOCE COSI'LONTANA...LUI ERA LI'ACCANTO VOLEVA DIRGLIELO..MA DALLA SUA BOCCA INNOCENTE USCI'SOLO UN RIVOLO DI SANGUE..POI CHIUSE GLI OCCHI E DISSE ...NON PIANGERE X ME ADESSO SONO FELICE XCHE'POSSO GIOCARE...IN UN ANGOLO DI CIELO....