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NUOVI PROGETTI - 1893.TV

Rieccomi a parlarvi dei miei sogni e dei miei progetti.

Questa volta ho una novità: collaboro con un nuovo web magazine sul Genoa e tra due anni potrei diventare giornalista pubblicista e poi...chissà.

Chiunque voglia saperne di più mi contatti agli indirizzi di cui all'inizio del blog o vada direttamente sul sito del web magazine www.1893.tv

O ancora visitate la pagina Facebook del magazine (1893.tv Genoa History Soccer)

A presto

Nuovi progetti: politica solidale

PREMESSA IMPORTANTE
Il nostro ordinamento politico, giudiziario e sociale sta rovinando pian piano il paese con decisioni che non si occupano dei bisogni di tutti i cittadini ma solo di quelli della casta alta andando a coprire (ed anzi ad eleggere in parlamento) quegli individui che, per i loro trascorsi giudiziari, dovrebbero essere combattuti ed estraniati da queste cariche. Non ci sono più idee ma solo falsi idealismi visto che tutti son solo capaci di dire il contrario degli avversari senza realmente proporre qualcosa. E’ ora di cambiare realmente e radicalmente le cose in molti ambiti. La politica deve essere atta principalmente a rappresentare, aiutare e salvaguardare egualmente tutti i cittadini e gli immigrati regolari senza distinzioni di sesso, religione, razza condizione economica o condizione fisica.

PUNTI CARDINE

1)Maggior controllo dell’immigrazione clandestina ed aiuti concreti ai soli immigrati regolari per l’inserimento legale nella società.
I clandestini dovranno avere un limite di tempo per regolarizzare la loro posizione. In caso di malviventi la pena va dalla normale incarcerazione (per i regolari) al rimpatrio (per i clandestini)

2) Diminuzione degli stipendi netti dei parlamentari (almeno dimezzati da equipararle alla media degli stipendi degli altri Stati dell’Unione Europea) e delle alte cariche statali con conseguente riutilizzo degli stessi soldi risparmiati per le grandi e le piccole migliorie al territorio.
Questo dovrebbe in parte favorire una diminuzione delle tasse e/o un aumento dei salari con conseguente ripresa economica e circolazione della moneta nel paese.

3) Diminuzione del numero dei parlamentari.
I soldi risparmiati verranno utilizzati per gli scopi di cui al punto precedente

4) Più aiuti economici ai ceti meno abbienti, agli anziani, ai malati, ai disabili ed alle associazioni che si occupano di aiutare queste persone.
Gli aiuti verranno divisi in fasce a seconda dei reali bisogni delle persone/associazioni.

5) Più campagne di sensibilizzazione sociale sia a livello nazionale che territoriale.

6) Più autonomia agli enti locali con obbligo di cooperazione tra loro (e quando serve con lo Stato) per la realizzazione di opere o progetti atti a migliorare la vivibilità urbana ed extraurbana di ogni singolo cittadino aldilà del ceto o della condizione fisica.

7)Più controlli e severità sulle violenze e sui maltrattamenti a persone (bullismo, violenza sulle donne, ecc.) ed animali (bracconaggio, trasporto clandestino, lotte clandestine, ecc.)

8)No alla censura del web se non riguardante pedofilia e download di file a scopo di vendita illegale.

iscrivetevi al gruppo facebook http://www.facebook.com/home.php#/group.php?gid=89200612748&ref=ts

o alla causa http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fapps.facebook.com%2Fcauses%2F293573%3Fm%3D4ffa5b46&h=cef407a15acbaa4b581442e3616d0f65

SOLIDARIETA' AL PRIO POSTO SEMPRE

Questo non vuol affatto esser un post contro la solidarietà che stiamo, tutti noi italiani, dimostrando nei confronti delle vittime del terremoto di ieri notte, ma vuole essere in parte provocatorio prendendo spunto proprio da quest'ultimo avvenimento.

Ferma restando la giustezza della causa per la quale si esprime questa solidarietà al singolo episodio, alla quale mi unisco anche io ci mancherebbe altro, mi chiedo perchè le persone cosiddette normodotate (parola che odio profondamente che sta ad indicare, per chi non lo sapesse, i non disabili) si dimostrino solidali solo in questi casi di pubblico ampio e gravissimo rilievo, facendo quasi finta di niente ed anzi trattando con schif, paura indifferenza i disabili, i più poveri o bisognosi.

Se è vero che tutti siamo uguali davanti alla legge e davanti a Dio (chiedo perdono se offendo qualcuno nominandolo ma non è a caso) allora perchè non siamo solidai e non ci aiutiamo l'un l'altro, tralasciando i problemi di sesso, razza, religione, disabilità o quant'altro?
Perchè esistono ancora nel 2009 questa paura del diverso e l'ipocrisia del non volerlo ammettere?
Perchè nessuno fa niente per cambiar le cose?

Se qualcuno vuole controbattere o ha risposte o soluzioni sono pronto al dialogo

Sono Tornato

Vero è che ho chiuso da poco un blog dello stesso tipo ma ho deciso di tornare pieno di progetti e vogliia di fare.

Ho tante sorprese ma anche tanti consigli da chiedervi ma, prima di tutto ciò, mi presento per chi ancora non mi conoscesse: mi chiamo Dimitri e sono un disabile genovese di ventuno anni.

Tutti i blog amici (tranne Genoa Ti Amo) sono miei quindi mi potrete conoscere anche da li.

Per richieste o consigli troverete a breve l'indirizzo mail legato a questo blog all'inizio del blog stesso.