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COMUNICARE
Post n°65 pubblicato il 18 Febbraio 2010 da SL_y
La scelta delle parole, della modalità vocale e del momento per entrare in comunicazione sono alcuni dei fattori fondamentali per l’efficacia dei messaggi. La comprensione profonda, sia quando riguarda un lungo discorso sia quando attiene ad un breve enunciato, si fonda sull’interpretazione del non detto, nelle diverse accezioni di presupposto, implicato, sottinteso, evocato, alluso, insinuato, e quant’altro è possibile includere nel ventaglio polimorfico del concetto di implicito. Ogni persona vedendo e percependo il contesto dello scambio comunicativo attraverso la sua soggettività, incorre in interpretazioni filtrate anche da modalità caratteriali e culturali proprie. L’efficacia comunicativa è legato alla soggettività che condiziona fortemente le relazioni tra le persone, ancor più se fortemente connotata da rapporti tra ruoli, quali adulto – minore. C'e' comunicazione quando c'e' relazione dell'uno con l'altro ma nella misura in cui ciascuno resta altro, interlocutore e non semplice raffigurazione autoproiettiva di colui che gli impone una condizione di assimilazione passiva. |
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il 29/03/2010 alle 10:58
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