"...mille volte e mille piu' delle stelle in cielo
e delle allodole negli orti sulle rive del Tigri..."
scriveva un poeta iracheno
quando in Europa regnava Carlo Magno.
Oggi sulle rive del Tigri si uccide e si muore,
ma da qualche parte dell'Iraq esistono orti e allodole.
Siamo stati e siamo in luoghi che abbiamo raggiunto
perche' c'era guerra e perche' c'era miseria.
Abbiamo incontrato sofferenza e disperazione.
Ma abbiamo conosciuto, in questi stessi luoghi,
teatri offerti dalla natura o creati dall'uomo
per lo spettacolo necessario e possibile
della serenita', della felicita', della pace. Della vita.
Abbiamo scoperto che il nuovo esiste gia',
l'impronta, nel presente, del futuro possibile.
Il domani della malattia e' la guarigione,
e il sogno puo' accadere nella veglia.
E' in questa scoperta l'augurio per l'anno nuovo.
Felice 2008 da Emergency!
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 01:27
Inviato da: capitancat
il 24/04/2007 alle 20:53
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il 19/04/2007 alle 17:57
Inviato da: capitancat
il 18/04/2007 alle 19:32
Inviato da: Valmontdgl
il 18/04/2007 alle 17:00