A.I.P.

nuova canzone dedicata alla uisp

nuovo magico testo, da leggere in simultanea al video:

Dedicata a Remo, Insultami ancora:

 ho deciso di sprecare il mio tempo in un ‘impresa impossibile,
quel gruppo e’ il mio sogno
sara mio forse un giorno
nella uisp allenata da remo

 il campo di fabro sembrava di sasso
 un riflesso di sole sui denti di yuri
 son tornate le stampelle in panchina
 Ma è più salutare non farci la rima

 primanta, voialtre, ermal e gurcuff,, sempre avvolto da nuvola oscura,
 
 ascolta n’tel dico, artornamo co i punti
 fuori casa, contro l’acquaiola

 insultami ancora…
 insultami ancora…

 ti insulta anche da lontano,

 un baffino che sbraita indicando il cielo
 

 insultami ancora…
 insultami ancora…

 Voglio stare con te
 insultare con te
 anche quelli del mongiovino

 pinzo che scazza, stavolta lo ammazza
 donato non arriva è a scuola
 un avversario che fugge
 un pensiero lo sfiora
 Non sarà di piana panicarola?

 un tiro ad effetto, la palio ha un difetto
 lui la guida ma yuri conduce

 un tiro sul fondo per farlo impazzire
.ti augura un infarto al cuore

se sbagli, è scontato, è lui il primo a dire
la colpa è la mia che te c’ho portato

La sua vera natura incazzarsi col mondo
Ti punisce e con la stampella ti sfiora

 insultami ancora
 insultami ancora

 con lui inutile andare lontano
 La scarpa col tacco implorando il cielo

insultami ancora
insultami ancora

Voglio stare con te
bestemmiare con te
Soli  io a te anche a cetona

 perdiamo è il destino
 il portiere è un cretino
 che para ma non ci riesce
 ti colpisce e poi scappa
 ti offende ti ammazza
 un uomo che detta la legge
 ma se riesci a vedere
 quello che è lui in fondo
 ti chiedi se è possibile farlo buttare fuori
 lui ti guarda negli occhi
 ti da due  musoni
 coi i suoi due riflessi migliori

 insultami ancora
 insultami ancora

Voglio stare con te
 vincere sempre con te
Il ritorno con il mongiovino

insultami ancora
 insultami ancora

insultami ancora
 insultami ancora

insultami ancora
 insultami ancora