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Partiti, Corte conti: No a commissione trasparenza, nostra competenza

Roma, 24 mag. (LaPresse) - "La competenza a svolgere qualsiasi tipo di controllo" sul finanziamento ai partiti e movimenti politici "non possa che spettare alla Corte stessa in ragione della sua posizione costituzionale di organo ausiliario del parlamento e suprema magistratura in materie di contabilit pubblica". Lo scrive il presidente della Corte dei Conti in una lettera inviata al presidente della Camera, Gianfranco Fini, e letta in aula alla Camera, dove si sta esaminando la legge sui fondi ai partiti, dal deputato dei Radicali, Maurizio Turco. "Conseguentemente - si legge nella lettera - soluzioni diverse quale pure quella che č stata prospettata di affidare un simile controllo a un organismo composto da esponenti delle tre supreme magistrature, non potrebbe non apparire sospettabile di incostituzionalit ". In sostanza con questa lettera, Turco ha posto l'attenzione su quegli emendamenti che intendono affidare il controllo sui bilanci dei partiti alla Corte dei Conti e non alla Commissione per la trasparenza. Una proposta in tal senso dell'Udc, a firma Pierluigi Mantini, č stata bocciata.