poetry and co.

Altrove

Non mi muovo
quasi aspetto muta
un lampo
un fruscio
che irrompa
e rompa
senza più indugio

Sogno
quasi prego
che altrove
vi sia
vera pace
vibrante luce
a reclinare
ombre e respiri
di affanno tremanti

Altrove.

(T.S.)

ROSSO

Cieca
ti cerco nel buio
che luce intorno infrange
indago
occhi conflitti
di mala_amore
che perdono
sguardi
a nulla sentire
a niente muovere

Ho allungato
mani
affamate dicarne e calore
a stringere anni
di Nulla vestiti
plasmando
cuori aridi di dolore

Le tue parole
offendono
nella miseria
di sentimenti  vecchi
e usati

Le tue corde
non sanno suonare
che note
torde e storte

Mani strette
a più
non sentire.

Occhi aperti
a più
non nascondere

Qui è.
Il mio dolore
rosso...

ancora.

(T.S.)

Nella Luce

Scivola
preziosa
nuova luce
tra dita
di morbida
accoglienza

Confusa_mente

Non c'è spazio
che lasci
tempo
ad occhi chiusi
che all'ombra
di un ritmo immemore
si lasciano
danzare

Aspetto
sulla riva
di pensieri
umidi di passato
forme e sapori
di muovo respiro
tagliati

E nella pioggia
di seducente luce
indosso
vesti
si confusa_mente
intrise

(T.S.)

Senza fine...

Come mani ardite
su piani infiniti
raccolgo
le fila
tessute
tra polvere
e stelle

Nello spazio disteso
che richiama
un tempo
che senza fretta
parla di sè
asciugo rivoli
umidi
di grazia
a venire

Porgo lo sguardo
al rotondo bianco
che ruba
invidia al mondo
e dal
velo disciolto
gli occhi
si fissano
in un attimo
che non chiede
fine

E nell'ascolto
di urla sopite
nel dolore
profondo
mi cerco e
mi accolgo
in una carezza
che sfiora
il deserto
e consola
la fame di sè.

(T.S.)