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Far Finta di Niente e dintorni: Aristofane: Atene e Sparta una guerra infinita

C'era una volta...

una città molto ricca e piena di vita e di cultura, questa città intorno al 400 a.C. (cioè circa 2400 anni fa) era in guerra contro un'altra città, più forte militarmente, ma certo meno evoluta nelle arti, nel pensiero, nella cultura.

Le due città si chiamavano: Atene e Sparta.

La guerra durava ormai da anni, non se ne poteva più. Si coltivava, arrivavano i nemici e distruggevano i raccolti. Si coltivava di nuovo, ecco di nuovo i nemici... per non parlare delle morti, delle stragi, delle preoccupazioni di chi stava a casa.

E chi stava a casa erano alla fin fine vecchi, bambini e donne. Una di queste, l'ateniese Lisistrata, un giorno radunò le sue amiche e fece una proposta per risolvere questa guerra una volta per tutte.

"Care amiche, disse loro, se gli uomini non la smettono di giocare alla guerra, noi faremo lo sciopero dell'amore. Quando arriveranno dalla battaglia e ci chiederanno di consolarli noi negheremo loro le nostre grazie. e tutto questo fino a quando non si metteranno d'accoro per fare la pace".

Lisistrata che era una donna molto accorta aveva già avvisato le donne di Sparta, le quali a dispetto della loro fama di accanite fautrici della guerra, non vedevano l'ora di riposarsi e vivere in pace.

Inoltre aveva mandato un manipolo di sue fidate a presidiare l'Acropoli dove era custodito il tesoro della Lega; d'ora innanzi non avrebbe più finanziato la guerra perché sarebbe stato amministrato dalle donne.

Le donne dunque si accordarono, a costo anche di sacrifici, decisero che nessuna di loro avrebbe tradito la causa indulgendo alle gioie del letto. immaginatevi lo stupore dei mariti, quei temibili guerrieri non riuscivano ad avere ragione delle loro donne. Fate la guerra, bravi; noi però non facciamo l'amore.

Che è un po' come dire "mettete dei fiori nei vostri cannoni", ma alla greca.

Ci credereste, gli uomini ancor più infiammati d'amore, dovettero cedere e la pace fu stipulata, purtroppo solo nella fantasia di un poeta!

Chi è Aristofane:

Non lasciamoci ingannare dall'espressione corrucciata,Aristofane

scrisse le più belle commedie dell'antichità classica. Le sue commedie

prendono in giro, prima di tutto i personaggi politici, poi i personaggi

più alla moda e in vista, prendono in giro anche la folla anonima e un po' pecorona.

Aristofane fu politicamente un conservatore, soprattutto

fu nemico della guerra tra Atene, la sua città, e Sparta

perchè ne vedeva gli effetti

nefasti. Scrisse molte commedie "pacifiste",

Lisistrata è una delle più famose

anche per l'argomento "piccante". Fu scritta nel 411 a. C.

nel pieno della guerra del Peloponneso che durò dal 431 al 404 circa.