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Buongiorno ragazzi! E' già iniziata una nuova giornata (per me solo da una mezzoretta!). Il tempo fa abbastanza schifo da poter dubitare con certezza che ci possa riservare particolari sorprese in positivo. Me ne frego e vado avanti! Oggi mi aspetta l'Outlet della Pontina (non sono mai stato in un Outlet e non so precisamente che cosa sia; mi immagino un centro commerciale), per fare acquisti eleganti al saldo. Mi serve un vestito perchè non ce l'ho e siccome qualcuno ogni tanto si sposa, fa battezzare i figli e i nipoti fanno comunioni e cresime, io non posso fare sempre affidamento sul vestito del mio coinquilino. D'altronde non mi dispiace vestire elegante ogni tanto; nel mio lavoro non è richiesto, per cui quando lo faccio, mi diverte pure. Me lo sono fatto regalare dai miei per il mio compleanno (lo scorso 23 settembre!), ma solo ora con i famigerati saldi mi decido a muovermi. Vado con un amico, che ci capisce e con il quale ieri ci eravamo accordati che passava verso le 11:15. Invece mi telefona poco fa e mi dice che, causa donna, era tornato a casa da poco e che aveva bisogno di una pennichella. Quindi passa dopo pranzo. Meno male che anche i miei amici sono così, sennò mi sentirei totalmente un alieno. Anche se in realtà in questo ultimo periodo non mi sta succedendo nulla di significativo, se non interiormente. Sì, sono quasi in fase ascetica, sarà per l'inverno...Comunque pare che d'ora in avanti le temperature tenderanno a salire!

Bisogna essere sempre ubriachi.
Tutto sta in questo: E' l'unico problema.
Per non sentire l'orribile fardello del tempo.
Del tempo che rompe le vostre spalle
e vi inclina verso la terra,
bisogna che vi ubriacate senza tregua.
Ma di che? di vino, di poesia o di virtù,
a piacer vostro. Ma ubriacatevi.
E se qualche volta sui gradini di un palazzo,
sull'erba verde di un fossato,
nella mesta solitudine della vostra camera,
vi risvegliate con l'ubriachezza già diminuita o scomparsa,
domandate al vento, all'onda alla stella all'uccello all'orologio,
a tutto ciò che fugge a tutto ciò che geme
a tutto ciò che ruota, a tutto ciò che canta
a tutto ciò che parla, domandate che ora E';
Ed il vento, l'onda, la stella, l'uccello, l'orologio vi risponderanno
"E' l'ora di ubriacarsi !"
Per non essere gli schiavi martirizzati del tempo, ubriacatevi;
Ubriacatevi senza smettere!
Di vino di poesia o di virtù, a piacer vostro.

Charles Baudelaire