gianniiii.. gianniiii...
risento la voce di mia madre riecheggiare nella periferia del quartiere cittadino
ed io, preso da faccende fanciullesche, neanche ascoltavo
ora.. son io che che grido in silenzio gianniiii..gianniiii.. e nn son capace di ascoltare.
non è la sindrome di peter pan, ma il bisogno di ritrovare quel viso sempre sorridente, quella gioia di vivere, quella curiosità nello scoprire il "poi". leopardi, scriveva che " il tempo la beltà cancella " guccini, che " l'esperienza è la somma delle fregature prese " gesù, che " satana è il principe di questo mondo " tutto vero o tutto falso? di fatto è che, la voglia, il bisogno interiore di vivere intensamente senza paura, nella ricerca di " cose " di cui neanche presagivo il reale significato, il reale " bisogno " mi hanno condotto in una dimensione a mezz'aria, nella quale il burrone e la vetta si toccano; divisi da una diafana barriera psichica. voglio tornare bambinooooooooo....!