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Post N° 18


Si dice che Dicembre è il mese magico, il mese in cui sono possibili i miracoli, il mese in cui sono espressi i desideri per il prossimo anno, il mese più importante dell'anno.  E' più importante che la sera di s. Lorenzo... Fuori fa freddo. Dentro casa, da me, si sta bene. Ho appena acceso il camino. Mi trovo nuda davanti a lui, con un bicchiere di vino rosso. La luce delle fiamme mi riscalda il corpo. Sto bene. Il profumo della legna bruciata mi piace, mi ricorda da quando ero bambina e insieme ai miei cugini, ci mettevamo davanti al camino e ascoltavamo le fiabe che la nonna ci raccontava sempre... Ricordi, attimi di vita che riscaldano l'anima... E poi mi guardo. Vedo un corpo femminile che brucia di passione, una passione vorace che finirà per mangiarle l'anima... Il suo cuore lo ha lasciato incustodito da qualche parte e quindi, non esiste il pericolo di innamorarsi ancora... Il suo cuore è chiuso da anni, in un arciere di ghiaccio e il suo custode si è dimenticato di lui... Ma il cuore continua a battere e non smetterà mai, perché è vivo... Una lacrima scende sul viso, pensando al custode del mio cuore...  Questo mese, tutti pensano ai regali, al Babbo Natale... C'avrei pure io un desiderio e cioè, quello di Amare di nuovo... Si, voglio Amare! Mi sono proprio stufata ad aprire la porta al Amore quando bussa e di non poter ospitarlo... E credo che pure lui si è assai stufato di prendere soltanto un caffè da me e andarsene via.... Questo desiderio è diventato oramai un'Utopia. Rimarrà un sogno per sempre... Si dice di non sognare cose assurde, impossibile di realizzarsi. Ma, credo di non chiedere un miracolo... I belli ricordi che ho di lui, mi hanno aiutata ad andare avanti ma, ora, voglio vivere come si deve e come è giusto di vivere! Non posso continuare a dare a destra e a sinistra, i Due di Piche. Il mio Destino non può essere quello di regalare lacrime, sofferenza e malessere... Basta !!!Che cosa sono diventata? Ero una ragazza dolce, forse troppo... Ho incontrato lui e il mio mondo si è chiuso come una corazza, intorno a lui... Era diventato la mia prigione... Ero diventata dipendente del suo Amore... E questa dipendenza c'è ancora perché un altro, io non posso amare... Sarà un motivo per cui succede tutto questo? Ho vissuto tutto questo tempo con la speranza che in un giorno tornerà da me, ma, oggi, questo non è più possibile... Ho provato a conoscere altri uomini, giusto per levarmi di dosso questa croce, vivere delle storie ma non è stato possibile...Ero io quella che fuggivo, che scappavo, che allontanavo tutti...  Niente non può sconfiggere queste "sbarre" invisibili che tormentano la mia anima...Quel cuore dimenticato nell'arciere di ghiaccio, continua a battere, sfidando il Tempo. Non so con cosa si nutre, per trovare le forze di vivere ancora... so solo che i suoi battiti, li sento più che mai...