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Post N° 31


Potere, tacchi, minigonne, droga, alcool e sesso. Questo è il motto della donna moderna. Una donna che si aggrappa dagli specchi di una società marginale che ormai, è più anfetaminizzata di lei.E nel manicomio che le offre il quadro giornaliero, essa lascia delle tracce sconvolgenti che parlano del suo cammino spericolato: gli aborti - frutti della sua voglia incorda di un sesso infinito che mira ad "addolcire" la voragine spirituale che accompagna la sua esistenza.Personalità ossimorica, la donna abbandona valori e credenze lasciando nella perplessità le generazioni precedenti, e diventa il Dio di se stessa, decidendo la vita o la morte delle proprie creature, alla luce della legge che le permette tutto ciò ...L'uomo ormai, ha a che fare con una Medea contemporanea che agisce in base ai suoi stati d'animo, senza tener conto di chi la circonda.La Chiesa, palesamente, ha perso ogni battaglia contro di lei...